La domenica del Super Bowl si avvicina a soli quattro giorni di distanza, mentre i Philadelphia Eagles si preparano a sfidare i Kansas City Chiefs nella battaglia per il prestigioso trofeo Vince Lombardi. Anche durante questa settimana significativa, i Dallas Cowboys—una franchigia affamata di tornare sul palcoscenico più grande del football—rimangono un argomento di conversazione.
Durante il media day del Super Bowl, i Cowboys hanno attirato l’attenzione quando il proprietario dei Chiefs, Clark Hunt, ha espresso elogi notevoli per il nuovo capo allenatore di Dallas, Brian Schottenheimer. Dallas spera in risultati migliori nel 2025 sotto la guida del rookie head coach, dopo che la squadra non è riuscita a qualificarsi per i playoff per la prima volta dal 2020, chiudendo la scorsa stagione con un record di 7-10.
Il ritorno di Dallas nella corsa ai playoff dipende da due fattori critici: migliorare il roster in aree chiave e mantenere la salute dei loro talenti d’élite, che includono giocatori All-Pro in attacco, difesa e squadre speciali.
Ian Rapoport della NFL Network ha offerto una difesa convincente del roster dei Cowboys e del quarterback Dak Prescott durante una recente apparizione con DLLS Sports, suggerendo che il livello di talento della squadra rimane tra i migliori della NFL nonostante le loro difficoltà nei playoff.
“Ci sono circa 15 dei 22 titolari che inizierebbero in ogni squadra della NFL,” ha dichiarato Rapoport, rispondendo ai critici che hanno messo in discussione la costruzione del roster dei Cowboys. Pur riconoscendo le storiche difficoltà della squadra nei playoff, l’esperto veterano ha suggerito che il successo potrebbe rapidamente cambiare la narrativa intorno alla squadra.
“Possiamo parlare tutta la storia, e l’anno prossimo inizieremo, e Dio non voglia che vincano una o due partite, e sarà come, sai cosa, forse questi ragazzi stanno combinando qualcosa,” ha spiegato Rapoport. “Perché di nuovo, hanno talento. Puoi fare tutte le critiche che vuoi.”
Rapoport ha specificamente difeso Prescott, che ha affrontato un intenso scrutinio durante la sua carriera a Dallas. “È come se Dak Prescott fosse sempre nel mirino,” ha osservato Rapoport. “È stato candidato MVP molte volte. È così che si sente.”
Il roster dei Cowboys vanta diversi giocatori di spicco che hanno costantemente performato a un alto livello. Offensivamente, Prescott ha dimostrato di essere un quarterback capace e dinamico, mettendo costantemente a segno numeri impressionanti e mostrando leadership dentro e fuori dal campo. Il corpo ricevitori, guidato dai talentuosi wideout CeeDee Lamb e Amari Cooper, fornisce a Prescott obiettivi affidabili per muovere le catene e fare grandi giocate.
Dalla parte difensiva, i Cowboys hanno un’unità formidabile ancorata dal star pass rusher DeMarcus Lawrence e dal linebacker Micah Parsons, che ha avuto una stagione da rookie eccezionale. Il secondario, guidato dal cornerback Trevon Diggs, ha mostrato lampi di brillantezza e il potenziale per diventare un’unità di lockdown.
Le squadre speciali giocano anche un ruolo cruciale nel successo dei Cowboys. Il kicker Greg Zuerlein ha un comprovato record di realizzazione di calci decisivi, mentre il punter Bryan Anger ribalta costantemente il campo a favore della difesa dei Cowboys.
Sebbene i Cowboys abbiano indubbiamente faticato nei playoff negli ultimi anni, è importante ricordare che il successo nella NFL è spesso ciclico. Le squadre attraversano alti e bassi, e i Cowboys non fanno eccezione. Con il giusto coaching, lo sviluppo continuo dei loro giovani talenti e un po’ di fortuna, i Cowboys hanno il potenziale per fare una profonda corsa ai playoff nel prossimo futuro.
In conclusione, nonostante le recenti delusioni nei playoff, i Dallas Cowboys possiedono un roster pieno di talento d’élite in tutti gli aspetti del gioco. Il successo della squadra dipende in ultima analisi dalla loro capacità di massimizzare questo talento e superare le sfide che comporta competere nella competitiva NFL. Con l’avvicinarsi della nuova stagione, i Cowboys e i loro tifosi rimangono speranzosi che quest’anno sia quello in cui finalmente riescono a sfondare e tornare alla loro antica gloria sul palcoscenico più grande del football.