Jannik Sinner è stato in una corsa inarrestabile, superando sfide e infrangendo record negli ultimi dodici mesi. Nonostante una recente controversia per doping, il numero 1 del mondo ha continuato a dominare il mondo del tennis, ampliando il divario tra sé e i suoi principali rivali.
Iniziando il 2025 in grande stile, l’asso italiano ha conquistato il suo terzo titolo del Grande Slam con una prestazione quasi perfetta all’Australian Open. Lo spirito competitivo di Sinner brilla su tutte le superfici, ma è sulle hard court che la sua superiorità diventa veramente evidente. Nella finale dell’AO, ha affrontato l’attuale numero 2 del mondo Alexander Zverev e non ha concesso nemmeno un punto di break per tutta la partita.
Il dominio di Sinner è totale, ad eccezione di Carlos Alcaraz, che attualmente non è al meglio. I fan e gli esperti stanno ora seriamente considerando la possibilità che Sinner possa raggiungere il tanto ambito “Calendar Grand Slam”, anche se il suo principale ostacolo sarà il prossimo torneo di Roland Garros.
L’ex asso ATP Nicolas Escudé ha recentemente analizzato la supremazia di Sinner in un’intervista a ‘L’Equipe’. Secondo Escudé, la chiave per battere Sinner sta nel pareggiare il suo ritmo dalla linea di fondo e allungare il match per fare la differenza fisicamente. Anche se Sinner potrebbe non avere il miglior record nei match lunghi, questa strategia sembra essere l’unico modo per metterlo in difficoltà al momento.
Avendo subito solo sei sconfitte da gennaio 2024, il campione di tre titoli del Grande Slam tornerà in azione più tardi questo mese a Doha. Inizialmente, Sinner era anche programmato per giocare nel Rotterdam ATP 500 a febbraio, ma ha deciso di saltare il torneo per riposare e ricaricarsi.
Nonostante la recente controversia sul doping, Jannik Sinner ha dimostrato un’incredibile resilienza e determinazione. La sua eccezionale performance agli Australian Open e il suo continuo dominio sul campo hanno consolidato la sua posizione come il numero uno del tennis mondiale. Mentre si prepara per i prossimi tornei, sarà interessante vedere se qualcuno potrà davvero sfidare il suo regno e mettere fine alla sua striscia di record.