Il PGA Tour ha ricevuto una spinta tanto necessaria all’AT&T Pebble Beach Pro-Am, con Jordan Spieth che ha fatto il suo ritorno dopo diversi mesi di inattività. Jordan Spieth è stato fuori gioco dopo aver subito un intervento chirurgico per un infortunio al polso che ha afflitto il campione di tre major negli ultimi anni. E ci sono stati segnali contrastanti all’AT&T Pebble Beach Pro-Am, con Spieth che ha chiuso molto indietro nel campo dopo un terzo round di 79. Tuttavia, un finale di giornata con 67 lo ha visto concludere la settimana in modo positivo. Naturalmente, Spieth ha terminato al di fuori della top 50 nella classifica del FedEx Cup nel 2024. Quindi, si stava affidando a un invito di uno sponsor per Pebble Beach.
Colt Knost difende Jordan Spieth dopo le critiche
E sembra che Spieth sia ora al centro di una decisione controversa in vista del Genesis Invitational a Torrey Pines questo mese. Spieth ha, ancora una volta, ricevuto un invito da uno sponsor per l’evento. Alcuni fan hanno criticato gli organizzatori per aver invitato Spieth al torneo quando alcuni giocatori sono in una forma migliore. Tuttavia, Colt Knost ha risposto ad alcune delle critiche all’invito di Spieth. Prendendo la parola su X, Knost ha insistito sul fatto che è ovvio per il torneo assicurarsi che lui sia nel loro campo. Ha anche risposto a coloro che si sono opposti all’invito di Spieth a due eventi di prestigio consecutivi.
L’invito a Spieth per il Genesis Invitational ha senso, ma il PGA Tour non può mettere la testa nella sabbia riguardo a questa questione.
È sicuramente un sistema molto imperfetto. Naturalmente, si può capire perché gli organizzatori del Genesis Invitational abbiano invitato Spieth al loro evento, dato che è uno dei nomi più importanti del gioco attuale. Spieth è uno dei giocatori che realmente fa la differenza quando si tratta di ascolti. Tuttavia, fornisce un piccolo indicatore del problema che il PGA Tour sta affrontando nel creare nuove stelle. Spieth non ha avuto un top 10 sul tour da aprile 2024. Quindi è difficile sostenere che sia lì per merito. Forse la strada da seguire è che ogni invito di uno sponsor sia abbinato a un invito per il giocatore con il ranking più alto non già presente nel campo. In definitiva, il PGA Tour si troverà in difficoltà prima o poi se continuerà a fare affidamento sugli stessi nomi per attrarre spettatori, indipendentemente da come stanno giocando.