A Lim Kim è tornata nel cerchio dei vincitori—e lo ha fatto con stile.
Con precisione glaciale e putt decisivi, la 29enne sudcoreana ha respinto un feroce attacco di Nelly Korda per conquistare il Hilton Grand Vacations Tournament of Champions, dando il via alla 75ª stagione LPGA con una vittoria significativa.
Kim ha chiuso il giro finale con un 67 (-5), concludendo con tre birdie nelle sue ultime quattro buche per sigillare una vittoria di due colpi al Lake Nona Golf and Country Club.
Nonostante Korda abbia fatto scintille con un sette sotto 65, prendendo momentaneamente il comando alla 15ª buca, Kim ha risposto immediatamente—realizzando un putt per birdie alla 15 per riprendere il controllo, poi seppellendo un putt da 20 piedi alla 16 per ampliare il suo vantaggio.
Quando ha realizzato un putt da 25 piedi sul green della 18ª buca, la battaglia era finita. Il punteggio finale di Kim: 268 (-20), che le assicura il terzo titolo del Tour LPGA e un premio di $300.000.
“È stato divertente, è stato bellissimo,” ha detto Kim.
“Verso la fine, ho visto il punteggio e sapevo che Nelly stava facendo birdie, ma sono rimasta concentrata sul mio gioco. Mi sentivo bene e sapevo che avevo ancora opportunità di birdie davanti a me.”
Il Finale di Korda è Breve, Ma Invia un Messaggio
Mentre Kim ha sollevato il trofeo, Korda ha ricordato al mondo perché è la forza dominante nel golf femminile.
La numero 1 del mondo, fresca da una stagione 2024 con sette vittorie, è andata all’attacco fin da subito, realizzando cinque birdie e un eagle in una furiosa rincorsa di domenica.
Il suo birdie al 15° buco l’ha brevemente portata in testa, ma la risposta impeccabile di Kim è stata troppo da superare.
“Non male! Non mi lamenterò mai di un secondo posto, specialmente lottando fino alla fine,” ha detto Korda.
“Certo, ci sono stati un paio di putt che vorrei ripetere, ma nel complesso sono molto felice della settimana e sono entusiasta per il prossimo torneo.”
Con questo tipo di forma fin da subito, aspettatevi che Korda sia un problema per il campo LPGA per tutta la stagione.
Riepilogo della Classifica: Grandi Nomi Fanno Dichiarazioni Presto
Mentre Kim e Korda hanno rubato la scena, diversi altri stelle LPGA hanno fatto sentire la loro presenza nell’apertura di stagione.
- Linn Grant (69) ha concluso al terzo posto, a cinque colpi di distanza dopo un finale costante.
- Minjee Lee ha illuminato Lake Nona con un incredibile 62 (-10), pareggiando per il quarto posto con Jin Young Ko (65). Il 62 senza bogey di Lee è stato il suo punteggio più basso in LPGA dal 2022, segnando un ritorno precoce alla forma.
- La campionessa in carica Lydia Ko non è riuscita a riprendersi da un crollo precoce, facendo tre bogey nei suoi primi sei buche. Ha concluso al sesto posto con un 70 finale.
- Sepp Straka, il leader dopo 54 buche, è svanito con un 72, dimostrando quanto sia spietato questo campo LPGA.
Il Ritorno di Kim: Una Stella Riaccesa?
A Lim Kim non è estranea ai grandi successi—la sua vittoria all’U.S. Women’s Open del 2020 rimane una delle più grandi performance di rottura nella storia recente.
Ora, con vittorie consecutive wire-to-wire (dopo il suo trionfo nel 2024 alle Hawaii), sta consolidando la sua posizione come una forza da tenere d’occhio questa stagione.
La LPGA è piena di talento, ma Kim ha dimostrato di avere nervi saldi, colpi precisi e putt decisivi per competere con i migliori.
Prossima fermata: The Founders Cup – Korda può colpire di nuovo?
Il LPGA Tour si dirige ora in Florida per il Founders Cup al Bradenton Country Club, dove Korda ha vinto lo scorso anno quando si chiamava Drive On Championship.
Con Kim in grande forma e Korda già al massimo della forma, questa stagione si sta già configurando come una delle più competitive degli ultimi tempi.
Una cosa è certa: il golf femminile non è mai stato così emozionante.