Touchdown per i Dolphins mentre l’ex titano dei Texans Bobby Slowik si unisce, portando una strategia inaspettata che cambia il gioco
Riunione fraterna nello staff tecnico dei Dolphins
L’ex coordinatore offensivo degli Houston Texans, Bobby Slowik, si è ufficialmente unito allo staff tecnico dei Miami Dolphins. Nonostante le iniziali speculazioni sul fatto che potesse ricoprire il ruolo di allenatore dei ricevitori, il ruolo di Slowik sarà quello di coordinatore senior del gioco aereo, come riportato da Tom Pelissero della NFL Network.
La nomina di Slowik porta una nuova prospettiva nella formazione tecnica dei Dolphins, attingendo dalla sua stagione di successo del 2023 con il quarterback rookie C.J. Stroud, che ha portato a colloqui per il ruolo di head coach nella scorsa offseason. È notevole che il fratello di Slowik, Ryan, già ricopra il ruolo di allenatore dei defensive backs dei Dolphins, creando una dinamica familiare unica all’interno dello staff tecnico.
Dopo aver lavorato in precedenza con i San Francisco 49ers insieme all’attuale head coach dei Dolphins Mike McDaniel, Slowik vanta una notevole esperienza. Il suo incarico come specialista del gioco aereo offensivo dei 49ers nel 2021 sottolinea ulteriormente la sua competenza nella chiamata strategica delle giocate e nello sviluppo dei giocatori.
I Dolphins hanno una storia di costruzione di un team di allenatori basato su relazioni consolidate, evidente nell’assunzione dell’ex collega di San Francisco Wes Welker come allenatore dei ricevitori. Nonostante la preferenza di Slowik per un ruolo di coordinatore offensivo, si prevede che le sue intuizioni strategiche e il suo spirito collaborativo arricchiranno significativamente le strategie offensive dei Dolphins.
PRECEDENTI DI FAMIGLIA
I Dolphins hanno una tradizione di promuovere legami familiari all’interno del loro staff tecnico. Nel 2005, la squadra ha accolto i fratelli Jason Garrett come allenatore dei quarterback e Judd Garrett come allenatore del controllo qualità offensivo, sottolineando un legame familiare che va oltre i legami di sangue.
Inoltre, i Dolphins hanno assistito a tre distinti rapporti di coaching padre-figlio all’interno delle loro fila. L’iconico Don Shula ha guidato sia David Shula che Mike Shula durante le loro esperienze di allenamento, esemplificando un’eredità di eccellenza nell’allenamento trasmessa attraverso le generazioni. Allo stesso modo, Tony Sparano Jr. e Jim Washburn, insieme ai rispettivi padri, hanno contribuito all’eredità di coaching dei Dolphins, mostrando una combinazione di mentorship e supporto familiare all’interno dell’organizzazione.