La ascesa di Coco Gauff verso la superstar non mostra segni di rallentamento. Per il secondo anno consecutivo, la sensazione tennistica americana di 20 anni ha occupato il primo posto nella classifica delle atlete femminili più pagate, guadagnando un incredibile £24.1 milioni ($30.4M USD) negli ultimi 12 mesi, secondo Sportico.
Sebbene la stagione 2024 di Gauff non sia stata così dominante nel singolare dei Grand Slam, ha comunque conquistato tre titoli WTA, incluso una vittoria significativa alle WTA Finals a Riyadh, che le ha fruttato un record di £3.8M ($4.8M USD)—il massimo guadagnato da una donna in un singolo torneo di tennis.
Tuttavia, non sono solo i guadagni tennistici di Gauff a alimentare il suo impero finanziario—la maggior parte del suo reddito proviene ora da lucrativi contratti di sponsorizzazione. Con partnership da L’Oréal e il marchio di succhi Naked, dove detiene anche una partecipazione, Gauff si è trasformata in una delle atlete più commerciabili del pianeta.
Le Stelle del Tennis Continuano a Dominare i Guadagni delle Atlete Femminili
Gauff non è sola in cima—il tennis continua a regnare sovrano nei guadagni sportivi femminili. Nove delle prime 15 atlete femminili più pagate provengono da questo sport, continuando una tendenza avviata da Serena Williams, Maria Sharapova e Naomi Osaka negli anni passati.
La classifica completa delle prime cinque per il 2024:
🥈 Eileen Gu (Sci) – £17.4M ($21.9M USD)
🥉 Iga Swiatek (Tennis) – £16.9M ($21.3M USD)
4️⃣ Zheng Qinwen (Tennis) – £16.3M ($20.5M USD)
5️⃣ Aryna Sabalenka (Tennis) – £14M ($17.7M USD)
È notevole che la sensazione sciistica cinese Eileen Gu si sia classificata seconda, dimostrando l’espansione globale delle sponsorizzazioni negli sport femminili, mentre la fenomeno del basket Caitlin Clark e la leggenda della ginnastica Simone Biles hanno fatto il loro debutto nella top 10 con £8.7M ($11M USD) ciascuna.
Gli sport femminili in crescita, ma ancora dietro i guadagni maschili
Sebbene il 2024 sia stato un anno di svolta per gli sport femminili, con sponsorizzazioni, affluenza e ascolti televisivi da record, rimane un problema evidente: nessuna atleta femminile è riuscita a entrare nella classifica generale delle 100 atlete più pagate.
Nonostante abbia guadagnato £24.1M ($30.4M USD), Gauff è comunque rimasta £5.6M lontana dall’entrare nella top 100, con il quarterback dei Minnesota Vikings Daniel Jones (100° in generale) che ha guadagnato £29.7M ($37.5M USD).
📉 Perché esiste questo divario?
- Mentre i guadagni da sponsorizzazione delle donne stanno aumentando vertiginosamente (in aumento del 27% rispetto al 2023, per un totale di £175M/$221M USD tra i primi 15), i loro stipendi/premi restano ancora molto indietro rispetto agli sport maschili.
- Gli stipendi degli uomini nelle principali leghe (NFL, NBA, Premier League, ecc.) stanno aumentando più velocemente dei guadagni da sponsorizzazione, rendendo difficile per le atlete femminili entrare nella top 100 senza guadagni basati su competizioni più elevati.
- Alcune atlete femminili—come Simone Biles e Caitlin Clark—guadagnano quasi esclusivamente attraverso le sponsorizzazioni, il che significa che mancano del cuscinetto di stipendio/premi che hanno i migliori atleti maschi.
Mentre i progressi nei contratti di sponsorizzazione sono innegabili, il fatto che nessuna donna sia entrata nella top 100 dimostra che c’è ancora lavoro da fare per colmare il divario salariale di genere negli sport professionistici.
Guardando al futuro: può Gauff entrare nella top 100 complessiva nel 2025?
Con Coco Gauff che continua la sua ascesa meteoritica, il prossimo grande traguardo è entrare nella top 100 degli atleti più pagati in generale.
Cosa potrebbe spingerla oltre il limite?
✅ Un altro titolo del Grande Slam (Wimbledon o US Open)
✅ Altri contratti di sponsorizzazione di alto profilo
✅ Aumento del montepremi nei tornei femminili
Con il mix di talento d’élite, carisma e acume imprenditoriale di Gauff, il 2025 potrebbe essere l’anno in cui rompe un altro barriera—ma per ora, rimane la regina indiscussa dei guadagni nello sport femminile.