In un recente incidente post-partita a Rio de Janeiro, il tennista francese Alexandre Muller ha espresso il suo disappunto per dover sottoporsi a un test antidoping a tarda notte, un disappunto che ha catturato l’attenzione della stella del tennis australiano Nick Kyrgios. Muller, attualmente posizionato al rispettabile 60° posto nella classifica globale, era appena uscito vittorioso da una partita da brivido contro Tomas Martin Etcheverry negli ottavi di finale del Rio Open. Subito dopo la partita, gli ufficiali antidoping stavano aspettando per somministrare un test.
Muller ha ritenuto ingiusto essere sottoposto a un test antidoping così tardi nella giornata. Esprimendo il suo fastidio sui social media, l’atleta di 28 anni ha messo in discussione la decisione dell’ATP Tour di condurre un test antidoping a mezzanotte.
Kyrgios, che è diventato noto per la sua natura schietta, ha colto l’occasione per condividere il suo punto di vista sulla situazione. L’australiano, che ha chiuso al secondo posto nel torneo di Wimbledon 2022, ha ripetutamente criticato il collega tennista Jannik Sinner negli ultimi mesi. Kyrgios ha quindi risposto al reclamo di Muller con una dose del suo caratteristico sarcasmo.
L’australiano ha consigliato a Muller di fingere ignoranza se i risultati del suo test si fossero rivelati positivi per sostanze dopanti. Usando il suo ingegno, Kyrgios ha suggerito che Muller potrebbe semplicemente incolpare il suo team per eventuali riscontri di doping.
La risposta sarcastica di Kyrgios non sorprende, dato il suo recente commento sull’accordo di Sinner con l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) riguardo a un divieto di doping di tre mesi. Kyrgios è stato molto critico nei confronti della percepita mancanza di equità nel tennis, usando il caso di Sinner come esempio.
L’australiano ha espresso la sua frustrazione per il fatto che, nonostante WADA avesse inizialmente proposto una sospensione da uno a due anni, il team di Sinner è riuscito a negoziare la pena a soli tre mesi, senza alcuna perdita di titoli o premi in denaro. Kyrgios ha concluso i suoi commenti definendo l’incidente un “giorno triste per il tennis”, mettendo in dubbio l’equità dello sport e suggerendo che il concetto di equità nel tennis non esista.
Nel mondo del tennis professionistico, i test antidoping e le successive controversie sono diventati un problema prevalente.
Queste recenti interazioni e commenti di giocatori noti come Muller e Kyrgios servono solo a mettere in evidenza i dibattiti in corso sull’equità e l’integrità nello sport.