Un Viaggio di Redenzione: Come Amen Thompson e Jabari Smith Hanno Riportato i Houston Rockets alla Dominanza Difensiva
I Houston Rockets hanno affrontato un periodo difficile con una striscia di sei sconfitte consecutive, culminata in una sconfitta contro i Dallas Mavericks l’8 febbraio. Questo declino ha segnato un cambiamento significativo per la squadra, che è passata dal secondo posto al quinto posto nella competitiva Western Conference. Conosciuti per la loro abilità difensiva, i Rockets hanno faticato a contenere i loro avversari, concedendo oltre 110 punti in cinque delle sei sconfitte.
Un Ritorno alla Forza
Ime Udoka, l’allenatore dei Rockets, ha sottolineato l’importanza di tornare alle loro radici difensive durante questo periodo difficile. La prestazione difensiva della squadra durante la striscia di sconfitte era lontana dai loro standard abituali, permettendo una media di 116 punti a partita e una percentuale di tiro del 48,9% da parte dei loro avversari. Nonostante i miglioramenti nel loro gioco offensivo, i Rockets hanno riconosciuto che il loro successo dipendeva dalle loro capacità difensive.
Invertire la Tendenza
Dopo una vittoria cruciale contro i Toronto Raptors il 9 febbraio, dove i Rockets hanno limitato i loro avversari a soli 87 punti, la squadra ha cominciato a riscoprire la propria identità difensiva. Nelle successive sette partite, Houston ha tenuto i loro rivali a una media di 106,4 punti a partita e a una percentuale di tiro del 42%. Questo ritorno alla difesa si è tradotto in un record di 5-2, includendo una vittoria combattuta contro i Milwaukee Bucks.
L’Impatto di Jabari Smith e Amen Thompson
Il ritorno di Jabari Smith, che era stato infortunato dall’inizio di gennaio, ha svolto un ruolo fondamentale nel rafforzare la difesa dei Rockets. Nonostante non avesse statistiche straordinarie in termini di stoppate o rubate, la versatilità di Smith come ala di 6 piedi e 10 pollici, capace di giocare in più posizioni, ha fornito a Udoka opzioni difensive essenziali.
Amen Thompson, acclamato come uno dei migliori difensori della NBA, ha anche giocato un ruolo significativo nella rinascita dei Rockets. Durante la stagione, Thompson ha mostrato le sue abilità difensive d’élite, capace di difendere contro giocatori in tutte le posizioni. Dopo un breve calo di forma prima della pausa per l’All-Star, Thompson ha ripreso il suo status di pilastro difensivo al suo ritorno in campo.
A Collective Effort
I Rockets, dai coach ai giocatori, hanno riconosciuto che il loro successo dipendeva dalla loro performance difensiva. Nonostante i miglioramenti nel loro gioco offensivo, la squadra ha compreso che mantenere una posizione tra le prime cinque difese era essenziale per assicurarsi un posto tra le prime quattro nel ranking della conference.
Looking Ahead
Mentre i Rockets si preparano ad affrontare i Sacramento Kings, il rinnovato focus della squadra sulla difesa sotto la guida di Udoka, insieme alla potenza difensiva di Smith e Thompson, promette bene per i loro futuri impegni. Con un impegno verso l’eccellenza difensiva, i Rockets mirano a consolidare la loro posizione nei vertici della Western Conference.
Conclusion
Di fronte alle avversità, gli Houston Rockets hanno dimostrato resilienza e determinazione, guidati dall’expertise difensiva di Amen Thompson e dal ritorno di Jabari Smith. I loro sforzi collettivi non solo hanno riportato la squadra alle sue radici difensive, ma hanno anche preparato il terreno per un futuro promettente, ricco di dominio difensivo e successi.