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As the reigning titan of the ATP tour, Jannik Sinner has notched his 38th week as the world number one in tennis. This Italian sensation is now just two weeks shy of overshadowing Ilie Nastase’s record and three weeks away from matching the recently retired Andy Murray’s streak. Sinner’s ascension to the ATP throne kicked off in June of the previous year, setting him apart from his opponents.
However, a recent turn of events has seen Sinner agree to a three-month suspension with the World Anti-Doping Agency (WADA). This decision followed two positive drug tests in March 2024, and it means the 23-year-old dynamite player will be out of action until May 4. His much-anticipated comeback is set to coincide with the Rome Masters.
Despite this setback, Sinner’s position at the top of the ATP rankings remains relatively secure. Even though he will miss four Masters 1000 tournaments, his nearest competitor, Alexander Zverev, has only managed to accumulate 200 ATP points in the last three weeks. This leaves him significantly trailing the three-time Major champion.
Sinner’s suspension, however, means he will be absent from pivotal tournaments including Doha, Indian Wells, Miami, Munich, and Madrid. Despite this, his commanding lead in the ATP rankings remains unassailable. In fact, the Italian prodigy is projected to surpass the records of Nastase, Murray, and Kuerten in the next six weeks, putting him among the top 13 players with the most weeks as the world number one.
Sinner’s 2024 performance firmly entrenches his dominance in the world of tennis. His rise to the top began in earnest in 2023 when he finished the year as the world number four, emerging as a serious challenger for major titles and the ATP crown. In 2024, he exploded onto the scene with an incredible 73-6 record and a total of eight ATP titles under his belt.
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Il suo impressionante bottino del 2024 includeva due Majors, tre titoli Masters 1000 e le ATP Finals, rafforzando la sua supremazia sulle superfici dure e cementando la sua eredità negli annali della storia del tennis. Il suo viaggio trionfale è iniziato all’Australian Open, dove ha sconfitto Novak Djokovic e Daniil Medvedev per assicurarsi il suo primo titolo Major.
Sinner ha continuato a costruire su questo slancio, aggiungendo i titoli di Rotterdam e Miami al suo portfolio e affermandosi come il giocatore da battere. Anche se ha rallentato sulla terra battuta e ha saltato i Masters di Roma a causa di un infortunio all’anca, è tornato in forma a Roland Garros.
Il suo percorso verso le semifinali a Parigi ha consentito la sua ascesa al numero uno del mondo, rendendolo il 29° giocatore a raggiungere questa posizione ambita. Ha festeggiato il suo primo titolo ATP come miglior giocatore del mondo a Halle, nonostante una sconfitta emozionante in cinque set contro Daniil Medvedev a Wimbledon.
Il prodigio italiano ha deciso di non partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi, ma ha fatto un trionfale ritorno con vittorie a Cincinnati e agli US Open, rafforzando la sua supremazia sulle superfici dure. Era il favorito a Shanghai e ha eliminato Novak Djokovic, il campione quattro volte, in finale, accumulando il suo terzo trofeo Masters 1000 del 2024. Non si è fermato qui, ha spazzato via i suoi avversari in tre set alle ATP Finals di Torino, assicurandosi l’ottavo trofeo ATP di quella stagione.
Sinner ha concluso il 2024 alle Finals di Coppa Davis a Malaga, guidando l’Italia verso una difesa del titolo di successo. La sua striscia vincente è continuata nel 2025, dove ha messo in scena una prestazione scintillante a Melbourne. Il numero uno del mondo ha perso solo due set in sette partite all’Australian Open, prolungando il suo regno.
Tuttavia, al di fuori del campo, Sinner stava affrontando un caso di doping imminente. Dopo un periodo di incertezza, ha raggiunto un accordo con la WADA, che ha comportato una sospensione dal 9 febbraio al 4 maggio. Durante questo periodo, Sinner perderà 1600 punti ATP tra Indian Wells e Madrid, ma rimane ottimista riguardo alla possibilità di mantenere il suo posto di vertice ATP e competere a Roma come numero uno del mondo.
