Il giovane prodigio del tennis, Moise Kouame, sta creando un tumulto nel circuito professionistico di tennis all’età di appena 15 anni. Kouame, nato nel 2009, è uno dei soli quattro giocatori della sua fascia d’età a comparire nella lista di ranking ATP. Cosa lo distingue? È l’unico giocatore ad aver guadagnato più di un punto ATP, avendone ottenuti due al Brest Challenger lo scorso anno quando è riuscito a superare il primo turno di qualificazione.
Kouame non si è fermato a farsi un nome. La giovane sensazione francese ha ritagliato uno spazio negli annali della storia del tennis diventando il primo giocatore nato nel 2009 a raggiungere i quarti di finale in un evento professionistico, il M15 Sharm El Sheikh Futures. Sfruttando il suo ranking juniores, Kouame è entrato nel tabellone, superando due avversari per raggiungere gli ottavi di finale.
Nel suo match di debutto all’evento, Kouame ha affrontato l’egiziano Akram El Sallaly. Mostrando un comando impressionante del gioco, Kouame ha conquistato una vittoria per 6-2, 6-2 in soli 68 minuti. Senza punti break contro di lui e quattro giochi di ritorno su nove occasioni, Kouame ha dettato il ritmo del gioco, segnando la sua prima vittoria professionistica.
Tuttavia, non tutte le partite sono state facili per Kouame. Nel secondo turno si è trovato di fronte a Federico Bondioli in un match estenuante durato due ore e 42 minuti. Il tie ha rappresentato una vera prova di grinta per Kouame, con la giovane stella che ha trionfato 7-6, 6-7, 6-1, un traguardo che ha segnato il primo quarto di finale professionistico per i giocatori della sua generazione.
Durante il match, Kouame ha dimostrato il suo valore difendendo dieci dei dodici punti break e assicurandosi quattro break su cinque occasioni. Il primo set ha visto uno scambio di break iniziali, portando a un tie break in cui Kouame ha prevalso 8-6.
Il secondo set è stata una gara testa a testa, con Bondioli che ha conquistato il set 7-5 nel tie break. Nonostante il contraccolpo, Kouame è rientrato nel decisivo, conquistandolo 6-1 per assicurarsi un posto negli ottavi. La sua prossima sfida è stata contro il possente servitore, Martin Damm.
Il giocatore americano è riuscito a superare Kouame con il punteggio di 7-5, 6-7, 6-4 in una partita molto combattuta che è durata due ore e 33 minuti, ponendo fine al percorso impressionante di Kouame. L’incontro ha visto i giocatori scatenare 32 ace, con Damm che ha appena superato Kouame, totalizzando solo due punti in più.
Damm è riuscito a respingere tutti e quattro i punti break e ha ottenuto due break su 11 occasioni per conquistare la vittoria. Kouame ha dato battaglia, servendo bene nei primi cinque turni di servizio. Tuttavia, ha concesso tre punti gioco sul 5-6 e ha perso al quinto set point, spostando il momentum a favore di Damm.
Nonostante la sconfitta, Kouame ha dimostrato il suo atteggiamento mai arrendersi, respingendo due set point sul 5-6 e mettendo a segno tre punti consecutivi sul 4-4 per vincere il set e portare la partita a un decisivo. Nonostante Damm abbia assicurato un break precoce nel primo gioco e salvato due punti break nel secondo per andare in vantaggio 2-0, Kouame non si è dato per vinto. Tuttavia, Damm ha chiuso la partita con un solido servizio sul 5-4, concludendo la lodevole campagna di Kouame.
La straordinaria prestazione di questo giovane francese all’età di 15 anni è un chiaro indicativo che è una stella nascente nel tennis professionistico, e possiamo aspettarci di vedere molte altre prestazioni stellari da lui in futuro.