Mentre ci troviamo nel cuore della stagione del PGA Tour, l’Arnold Palmer Invitational 2025 sta attirando una profonda attenzione. Già abbiamo visto la straordinaria performance di Hideki Matsuyama al The Sentry, dove il prodigio giapponese ha stabilito nuovi record con un fenomenale 35 sotto il par 257, superando il precedente record del professionista LIV Cameron Smith. Non lontano, il titano del golf irlandese, Rory McIlroy, ha segnato il suo trionfante ritorno al PGA Tour con una vittoria all’AT&T Pebble Beach Pro-Am. In modo interessante, entrambi questi prestigiosi eventi non hanno imposto un taglio, risultando quindi eventi con campo limitato.
Avanzando al Genesis Invitational tenutosi al difficile e impegnativo Torrey Pines Golf Course. Ludvig Aberg è emerso vittorioso contro avversari formidabili come Scottie Scheffler, Matsuyama e McIlroy, segnando la sua seconda vittoria nel PGA Tour. Una differenza significativa in questo evento è stata l’introduzione di un taglio dopo i primi 36 buche, riducendo il campo di 72 giocatori ai primi 50 e a coloro che si trovano entro 10 colpi dalla vetta. Questo formato sarà portato avanti all’Arnold Palmer Invitational 2025.
Per dissipare eventuali dubbi persistenti, l’Arnold Palmer Invitational 2025 implementerà effettivamente un taglio. Il secondo round includerà solo i primi 50 e qualsiasi giocatore entro 10 colpi dal leader. L’evento del 2024 ha concluso il suo secondo round con sei giocatori in parità per il primo posto con un punteggio di -7. Ciò significava che, oltre ai primi 50, chiunque avesse un +3 o migliore ha anche progredito al turno successivo.
Una breve esplorazione della storia dell’evento rivela che il taglio è una tradizione consolidata sin dall’inizio del torneo nel 1966, originariamente conosciuto come il Florida Citrus Open Invitational. Nel corso degli anni, il formato dell’evento si è evoluto. Durante l’era d’oro di Nicklaus, Palmer e Player, il torneo presentava un campo di 144 giocatori che è continuato fino al 2021, quando Bryson DeChambeau ha conquistato l’ultimo Arnold Palmer Invitational con 144 giocatori. Il PGA Tour ha rivisto il formato nel 2022, riducendo il campo a 120. Questo formato è stato di breve durata e nel 2024, l’evento ha presentato solo 69 golfisti. Nel 2025, il torneo è destinato a mostrare 72 dei migliori giocatori del PGA Tour.
L’aumento leggero nel numero di giocatori nel 2025 dipende dal numero di golfisti che si qualificano per merito. Se giocatori di alto rango come Rickie Fowler o Jordan Spieth dovessero assicurarsi un 4° posto solitario o migliore nel 2025 Cognizant Classic, probabilmente parteciperanno all’Arnold Palmer Invitational, espandendo potenzialmente il campo a 73 o 74 giocatori.
Mentre ci avviciniamo all’Arnold Palmer Invitational 2025, le speculazioni sui potenziali vincitori sono diffuse. Tra i primi 10 golfisti al mondo secondo le classifiche OWGR, solo tre sono riusciti a vincere l’Arnold Palmer Invitational. La lista dei vincitori passati include anche il nome di Bryson DeChambeau, che ha conquistato la vittoria nel 2021. Altri potenziali contendenti sono Scottie Scheffler e Rory McIlroy. McIlroy, quattro volte campione major, è stato il primo a vincere questo evento nel 2018, mentre Scheffler, attuale numero 1 al mondo, ha vinto nel 2022 e di nuovo nel 2024. Con questi due titani in competizione per un’altra vittoria, l’anticipazione per l’Arnold Palmer Invitational 2025 è palpabile.
L’ex campione Jason Day parteciperà anche al Bay Hill Golf Course in Florida. Chi emergerà come vincitore nell’Arnold Palmer Invitational 2025? Solo il tempo lo dirà.