In seguito alla sua sincera confessione riguardo alle sue difficoltà mentali, Federico Gomez, stella del tennis argentino e numero 135 al mondo, ha subito una deludente sconfitta agli Indian Wells Masters. Pochi giorni dopo che Gomez ha pubblicamente riconosciuto le sue battaglie con pensieri suicidi, ha ceduto nel primo turno di qualificazione.
Gomez, 28 anni, ha utilizzato Instagram nel fine settimana per esprimere il tumulto psicologico con cui ha lottato negli ultimi sei mesi. Ha descritto questo periodo come uno dei più difficili della sua carriera, rivelando di aver persino contemplato il suicidio in alcune occasioni. Il post sincero era un tentativo di alleviare il suo fardello emotivo e ispirare altri che affrontano problemi simili.
Nonostante fosse il suo debutto a Indian Wells, l’esordio di Gomez non si è svolto come sperava. Il suo avversario americano, Rudy Quan, ha inflitto una pesante sconfitta per 6-4, 7-5 nel primo turno di qualificazione, aggiungendo ulteriore tristezza allo stato d’animo di Gomez.
Ci sono stati momenti di speranza durante l’intensa partita. Due volte nel primo set, Gomez ha preso il comando, solo per essere sopraffatto da Quan, che ha conquistato il primo set. Gomez è riuscito a ottenere il primo break nel nono gioco del secondo set, portandosi sul 5-4. Tuttavia, il suo vantaggio è stato di breve durata, poiché Quan è riuscito a recuperare, ottenendo break nel decimo e dodicesimo gioco per conquistare una vittoria in due set.
Questa sconfitta segna la settima sconfitta consecutiva di Gomez nel 2025, aggravando ulteriormente un periodo difficile per il giocatore argentino. Nonostante la serie di sconfitte, Gomez rimane determinato a recuperare il suo benessere emotivo e riaccendere la scintilla che lo ha visto vincere tre titoli Challenger e entrare tra i primi 150 per la prima volta nella sua carriera lo scorso anno.
In un messaggio emotivo su Instagram, Gomez ha trasmesso la sua lotta e determinazione: “Aprirmi in questo modo è un grande dolore per me, ma sentivo il bisogno di condividere un po’ della mia situazione. Sono ancora in cerca della mia migliore versione. Mi impegnerò a riscoprire il benessere emotivo che una volta provavo.”
Il coraggio di Gomez nel condividere pubblicamente le sue difficoltà personali ha messo in luce le questioni di salute mentale spesso trascurate nello sport professionistico. La sua storia serve da forte promemoria delle pressioni e delle sfide che gli atleti affrontano, sia dentro che fuori dal campo, e dell’importanza del supporto alla salute mentale in questi ambienti ad alta pressione.