In una mossa sconcertante da parte degli organizzatori del torneo di Indian Wells, la tradizionale superficie in Plexipave è stata sostituita con Laykold, a pochi giorni dall’inizio dell’edizione 2025 dell’evento. Il cambiamento inaspettato ha lasciato perplesso il campione in carica, Carlos Alcaraz.
Indian Wells, un evento combinato Masters e WTA 1000, è da tempo riconosciuto per le sue superfici in cemento più lente. Le condizioni uniche del campo lo hanno reso uno dei titoli più difficili da conquistare nel mondo del tennis. Il brusco passaggio da Plexipave a Laykold, una superficie attualmente utilizzata al Miami Open e agli US Open, ha quindi sollevato sopracciglia.
Carlos Alcaraz, il campione in carica e il secondo giocatore testa di serie a Indian Wells, ha espresso il suo stupore per il cambiamento. Avendo vinto il titolo nel 2023 e nel 2024, comprese le vittorie su Daniil Medvedev nelle finali, Alcaraz ha ritagliato un posto per sé nell’evento del deserto. Lo spagnolo ha candidamente ammesso: “Il campo è più veloce, giusto? Onestamente, è un cambiamento che non ho capito. Era lo stesso campo da 25 anni, e ora è cambiato. Non so perché lo abbiano fatto.”
Nonostante la sua confusione, Alcaraz emana fiducia e crede che la sua adattabilità gli sarà utile. Ha dichiarato: “Penso di giocare un grande tennis comunque, anche se i campi sono un po’ più veloci. Ma tutto ciò che posso dire è che non ho capito quando l’ho visto.”
Se Alcaraz riuscirà a superare il cambiamento improvviso e a ottenere una vittoria, si unirà all’illustre compagnia di Roger Federer e Novak Djokovic, che hanno entrambi vinto tre titoli consecutivi nell’evento. Un potenziale scontro nei quarti di finale con Djokovic potrebbe essere in programma, aggiungendo un ulteriore livello di intrigo al torneo.
Tuttavia, il torneo sentirà la mancanza della presenza del numero 1 al mondo Jannik Sinner, che sta scontando una sospensione di tre mesi. Alcaraz e Sinner sono stati rivali nel Tour ATP, con i loro match che sono diventati un momento saliente del circuito. Riflessionando sull’assenza di Sinner, Alcaraz ha detto: “Beh, non è cambiato affatto. Jannik non sta giocando, ma ci sono molti dei migliori giocatori del mondo che giocano qui. Penso che il tabellone sia davvero aperto e molti giocatori stanno facendo un grande tennis. Per me, non cambia affatto. Sono solo concentrato sulle mie cose, su me stesso, e cerco di giocare un buon tennis qui.”
Dopo aver ricevuto un bye al primo turno, Alcaraz è pronto ad affrontare o Quentin Halys o il qualificato Pablo Carreno Busta nella prima partita della sua difesa del titolo. Potenziali incontri contro il 27° seed Denis Shapovalov e il 14° seed Grigor Dimitrov potrebbero seguire, prima di un possibile scontro contro Djokovic. Se Alcaraz riuscirà a superare queste sfide, lo aspetta una finale contro il numero 2 al mondo e primo seed Alexander Zverev.
Nonostante il cambiamento inaspettato e l’incertezza che porta, Alcaraz rimane un chiaro favorito per conquistare il titolo a Indian Wells. La sua ricerca di un ‘tre-peat’ è pronta a svolgersi in un evento che sarà seguito da vicino dai fan del tennis in tutto il mondo.