Il Ministro degli Affari Esteri cinese, Wang Yi, ha esortato a una relazione “più sana e più stabile” con l’Unione Europea, mentre le tensioni aumentano dopo la decisione di Bruxelles di imporre tariffe aggiuntive sui veicoli elettrici cinesi.
Parlando al Simposio sulla Situazione Internazionale e le Relazioni Esterne della Cina a Pechino, Wang ha sottolineato l’importanza strategica dell’Europa per la diplomazia cinese. “Una relazione più sana e più stabile tra la Cina e l’UE è in linea con gli interessi fondamentali di entrambe le parti e soddisfa le aspettative globali,” ha dichiarato Wang.
Il Tour Europeo di Xi e l’Iniziativa Strategica
Wang ha fatto riferimento alle recenti visite di alto profilo del Presidente cinese Xi Jinping in Francia e Ungheria, così come agli impegni diplomatici con i leader di Germania, Regno Unito, Spagna e Italia. Questi viaggi facevano parte di uno sforzo più ampio per stabilizzare i legami Cina-UE in mezzo a crescenti attriti commerciali.
“Negli scambi bilaterali e multilaterali, abbiamo esortato l’UE a considerare le nostre relazioni da una prospettiva a lungo termine e strategica,” ha detto Wang. Ha aggiunto che la Cina è pronta a gestire le differenze, cercare soluzioni e cooperare con l’UE per salvaguardare il libero commercio e il multilateralismo.
Tensioni Commerciali In Crescita
La richiesta di dialogo da parte della Cina segue la mossa controversa di Bruxelles all’inizio di quest’anno di imporre dazi fino al 35,3% sui veicoli elettrici cinesi, citando sussidi statali sleali che danneggiano i produttori europei. Nonostante l’opposizione vocale della Germania, la Commissione UE ha ottenuto abbastanza supporto a ottobre per approvare i dazi, con 10 nazioni a favore, 5 contro e 12 astenute.
La Cina ha reagito rapidamente, lanciando misure di ritorsione “anti-dumping” mirate a esportazioni europee chiave. Prodotti come brandy, prodotti lattiero-caseari e carne di maiale sono ora sotto inchiesta, segnalando una guerra commerciale in fase di sviluppo che minaccia i legami economici tra i due giganti.
Richiesta di Dialogo
Wang Yi ha ribadito la disponibilità di Pechino a affrontare queste dispute attraverso negoziati: “Siamo impegnati a risolvere le controversie commerciali tramite dialogo e consultazione.”
L’appello del diplomatico cinese arriva in un momento critico, mentre entrambe le parti affrontano sfide economiche e tensioni geopolitiche. Mentre l’Europa mira a proteggere le proprie industrie dalle importazioni sovvenzionate, Pechino avverte che l’escalation delle barriere commerciali rischia di interrompere le catene di approvvigionamento e la stabilità economica globale.
Cosa Succederà Dopo?
La posizione rigida dell’UE sui veicoli elettrici riflette sforzi più ampi per livellare il campo di gioco, ma rischia ulteriori ritorsioni cinesi. Con le indagini sui beni europei in corso, le tensioni potrebbero approfondirsi a meno che entrambe le parti non si impegnino in un dialogo costruttivo.
La dichiarazione di Wang segnala il desiderio della Cina di raffreddare la retorica e stabilizzare la propria relazione con l’UE. Resta da vedere se Bruxelles risponderà positivamente o se intensificherà la sua posizione. Una cosa è certa: le scommesse per il commercio globale e la cooperazione non sono mai state così alte.