Una rinnovata speranza per l’accordo di fusione tra il PGA Tour e LIV Golf è stata alimentata il mese scorso quando Donald Trump si è seduto con figure chiave nella negoziazione: Jay Monahan, Adam Scott e il capo di PIF Yasir Al-Rumayyan. Molti hanno visto l’incontro alla Casa Bianca come l’ultimo ostacolo in un processo che è in corso dal giugno 2023. Tuttavia, recenti rumori di malcontento suggeriscono che i colloqui non siano proceduti come previsto.
Rory McIlroy, il golfista professionista nordirlandese, ha offerto un aggiornamento inquietante in vista dell’Arnold Palmer Invitational. “Non penso che sia mai sembrato così vicino, ma non sembra che sia più vicino,” ha dichiarato McIlroy. Ha proposto che, mentre il mondo del golf potrebbe essere aperto a una tale fusione per il bene della riunione dei migliori talenti, non era convinto della necessità del PGA Tour.
McIlroy ha aggiunto: “Ci vogliono due per ballare il tango. Se una parte è disposta e pronta e l’altra no, diventa difficile.”
Rex Hoggard, un reporter ben informato del Golf Channel, ha rivelato uno dei principali ostacoli nei colloqui di fusione. Durante il più recente Podcast del Golf Channel, Hoggard ha discusso il concetto di golf di squadra, evidenziandolo come un punto critico significativo nelle negoziazioni.
Ha citato un insider delle negoziazioni dicendo: “Quando guardi le due parti che tornano insieme. Puoi rendere il golf di squadra redditizio? Puoi farne un affare di successo?”. Hoggard ha espresso il suo scetticismo su se il golf di squadra si sia dimostrato finora un’impresa redditizia, nonostante alcuni aspetti promettenti presentati da LIV Golf.
La domanda ora è: chi ha più bisogno di questo accordo, LIV Golf o il PGA Tour?
Al-Rumayyan, il capo di PIF, sta spingendo affinché il golf di squadra diventi un elemento fondamentale nel golf professionistico, una proposta che potrebbe non essere ben vista dal PGA Tour. Il gioco del golf è storicamente stato individualistico, una caratteristica che ha attirato molti verso questo sport.
L’elemento team introdotto da LIV, sebbene innovativo, non ha esattamente colpito nel segno con il pubblico globale. La sfida risiede nel raccogliere supporto per un team che manca di radici storiche e sembra essere stato evocato dal nulla.
Al-Rumayyan potrebbe dover riconsiderare la sua spinta per il golf a squadre nel PGA Tour. Con Monahan e i vertici del Tour attualmente al comando, spetta al PIF mostrare maggiore flessibilità verso le offerte del PGA Tour.