In vista della sua partita inaugurale a Indian Wells, il titano del tennis Novak Djokovic ha elogiato la crescente stella brasiliana, Joao Fonseca. All’età di soli 18 anni, Fonseca ha già dimostrato un’eccezionale promessa, avendo conquistato il titolo delle Next Gen Finals e il suo primo titolo ATP in carriera a Buenos Aires. Djokovic crede che Fonseca abbia un immenso potenziale, capace di diventare una “superstar” nell’arena del tennis.
La bravura di Fonseca è stata messa in mostra a Indian Wells, dove ha realizzato un’incredibile rimonta in una partita mozzafiato contro il giocatore britannico, Jacob Fearnley. Nonostante fosse in svantaggio di un break nell’ultimo set, Fonseca ha dimostrato il suo valore, vincendo gli ultimi cinque giochi e infine aggiudicandosi la partita con un punteggio di 6-2, 1-6, 6-3.
Il serbo ammira la calma di Fonseca nonostante la sua giovane età. “Sembra gestire tutto molto bene,” ha osservato Djokovic. Prosegue elogiando non solo lo stile di gioco di Fonseca, ma anche il suo comportamento e l’aura professionale che emana sul campo. La stella serba paragona l’equilibrio, il professionismo e la dedizione di Fonseca a quelli di Alcaraz, un altro prodigio del tennis in ascesa.
Djokovic afferma che Fonseca ha il potenziale per diventare una luminary nel mondo del tennis, e le sue radici brasiliane non fanno altro che aumentare il suo fascino. Il Brasile, essendo uno dei paesi più grandi e amanti dello sport a livello globale, sarebbe entusiasta di vedere un figlio del paese raggiungere la prominenza globale nel tennis. Djokovic crede che sarebbe una benedizione per lo sport assistere a un giocatore brasiliano del calibro di Fonseca, il primo dal leggendario Gustavo ‘Guga’ Kuerten, che ha ispirato legioni di giovani fan.
La performance elettrizzante di Fonseca a così giovane età ha già inciso il suo nome negli annali della storia del tennis. Detiene la distinzione di essere il più giovane campione sudamericano nella storia del Tour ATP (dal 1990) e il settimo campione ATP più giovane in assoluto.
Nel corso dell’intervista, Djokovic ha anche riflettuto sui suoi primi giorni di carriera, ricordando l’eccitazione di giocare a un alto livello da adolescente con poco da perdere. Ha riconosciuto che il supporto e l’attenzione dei fan accelerano lo sviluppo di un giovane giocatore, portando infine a una maggiore pressione e aspettative, sia autoimposte che esterne.
Djokovic, che è stato lui stesso una giovane sensazione, vincendo più titoli, incluso un titolo Masters 1000 a Miami, empatizza con Fonseca. È stato il più giovane giocatore maschile di singolare a sollevare il trofeo nella storia dell’evento di Miami.
Guardando avanti, Djokovic è pronto a competere contro Botic Van de Zandschulp nel prossimo match di sabato. Nel frattempo, Fonseca è previsto per affrontare il formidabile Jack Draper. Djokovic ha espresso la sua prontezza e voglia per i prossimi giochi a Indian Wells e Miami. “Mi sento bene,” ha dichiarato, traboccante di anticipazione per il “Sunshine Double,” che giocherà per la prima volta in sei anni.
In conclusione, l’alta lode di Djokovic per il giovane Fonseca è una testimonianza del talento e del potenziale in crescita di quest’ultimo. Mentre i fan del tennis di tutto il mondo si preparano per i prossimi match, tutti gli occhi saranno indubbiamente su questi due atleti eccezionali.