Strategia di Offseason
I Cardinals sono entrati a marzo senza aver firmato alcun free agent, scegliendo invece di mantenere flessibilità con il loro roster. Una decisione deliberata presa all’inizio dell’offseason si è concentrata sulla preservazione degli asset commerciabili piuttosto che sull’impegno immediato a nuovi contratti.
Obiettivo: Potenziamento del Bullpen
Con il bullpen indebolito dalla partenza di un braccio chiave, la squadra sta attivamente esplorando opzioni per colmare il vuoto. Un candidato di spicco emerso da questa ricerca è il veterano rilievo David Robertson, le cui recenti prestazioni mostrano il suo potenziale valore. Nella sua ultima stagione con i Texas Rangers, Robertson ha registrato un ERA di 3.00 in 68 presenze, contribuendo sia come uomo di setup che come closer con due salvezze al suo attivo.
Esperienza e Versatilità dei Veterani
La carriera di Robertson, lunga decenni, lo ha visto indossare diverse divise, avendo costruito una reputazione durante le sue molteplici stagioni nella lega. Iniziando la sua carriera con i New York Yankees, ha successivamente affinato il suo mestiere con più squadre. La sua vasta esperienza e la capacità di rilievare e chiudere le partite lo rendono un asset versatile. Se firmato, Robertson potrebbe colmare il vuoto lasciato nella rotazione dei lanciatori e potenzialmente aprire opportunità per movimenti di roster, incluso il riesame delle decisioni di scambio precedenti.
Possibilità Future per il Roster
Se i Cardinals si trovassero fuori dalla corsa mentre si avvicina la scadenza per gli scambi, acquisire un veterano come Robertson potrebbe anche servire come un prezioso chip di scambio per le squadre in cerca di forza immediata nel bullpen. La decisione dipenderà infine dall’equilibrio tra le esigenze di lancio immediate e la composizione a lungo termine del roster, mentre la squadra continua a plasmare la sua strategia per il resto della stagione.