Con la scadenza per le trattative NBA che si avvicina, le squadre stanno setacciando il mercato per fare mosse che migliorino le loro possibilità di postseason. Mentre i Cleveland Cavaliers, con il miglior record della lega, non necessitano di grandi aggiustamenti, una piccola trattativa con i Detroit Pistons potrebbe farli risparmiare milioni e garantire la loro flessibilità futura.
I Cavaliers hanno stupito il mondo del basket questa stagione, puntando a un campionato senza l’ombra di LeBron James. Dopo anni di difficoltà a seguito delle sue partenze, l’ascesa di Cleveland è stata straordinaria. Tuttavia, anche i colossi devono affrontare realtà finanziarie.
Con un salario di $140.5 milioni, i Cavs attualmente si trovano a $1.9 milioni sopra la tassa di lusso. Se riescono a scendere al di sotto di quella soglia, eviteranno sanzioni e riceveranno un pagamento di $19 milioni dal fondo di condivisione delle entrate della NBA. Anche se cedere un giocatore chiave non è un’opzione per una squadra che insegue un titolo, una piccola trattativa con Detroit potrebbe raggiungere i loro obiettivi finanziari senza interrompere il loro roster.
Entrano in gioco i Detroit Pistons. La squadra in ricostruzione, con $15 milioni di spazio salariale dopo aver recentemente rinunciato a Paul Reed, è perfettamente posizionata per assorbire contratti in cambio di capitale di draft o giovani giocatori.
Il contratto proposto è semplice ma efficace: i Pistons invierebbero un secondo turno protetto tra i primi 55 nel 2027 a Cleveland in cambio di un secondo turno del 2026 e del veterano centro Tristan Thompson. Thompson, attualmente con una media di soli 7.6 minuti a partita, ha un salario di $2 milioni. Spostarlo porterebbe Cleveland al di sotto della soglia della tassa di lusso, sbloccando quel pagamento tanto ambito.
Per Detroit, il trasferimento aggiunge un veterano esperto al loro giovane roster mentre ottiene una scelta nel draft leggermente migliore. Nel frattempo, Cleveland assicura che la loro corsa al campionato rimanga ininterrotta affrontando al contempo considerazioni finanziarie.
mentre franchise di alto profilo come i Lakers considerano scambi da blockbuster, l’approccio di Cleveland riflette il pragmatismo di una squadra sicura del proprio percorso. Eseguendo questo affare con Detroit, i Cavaliers potrebbero rafforzare il loro impegno per la vittoria dimostrando che anche i movimenti più piccoli possono avere un grande impatto.