Critica della Rotazione dei Mets
Former Mets reliever Trevor May crede che la rotazione dei New York Mets, che è costata quasi 150 milioni di dollari durante l’offseason, sia costruita per la parte bassa della lega. May ha valutato ogni lanciatore partente in base alla profondità, al potenziale di inning durante la stagione e al trio per l’uso nei playoff. La sua valutazione complessiva dell’unità è stata un C+, classificandoli al 18° posto tra 30 squadre nelle rotazioni della major league.
Ritorno di Kodai Senga
May ha espresso preoccupazione per il carico di lavoro limitato di Kodai Senga la scorsa stagione, mentre affrontava infortuni alla spalla e al polpaccio, notando che la sua assenza gli ha lasciato solo 5.1 inning di lavoro. Le apparizioni di Senga nei playoff sono state segnate da alcune difficoltà, con sette punti, sei valide e sette basi ball in cinque inning su due partenze. Tuttavia, la sua prestazione nel spring training nell’azione della Grapefruit League è stata promettente finora, poiché non ha ancora consentito punti o basi ball, nonostante un piccolo campione di inning.
Il Promettente Ritorno di Sean Manaea
In contrasto con altre critiche, May ha offerto incoraggiamenti per Sean Manaea. Anche se Manaea ha perso tempo questa primavera a causa di uno stiramento obliquo, ha recentemente ripreso a lanciare e sembra essere sulla buona strada per fare il suo ritorno poco dopo l’Opening Day. La fiducia di May suggerisce che Manaea è pronto a contribuire positivamente alla rotazione in futuro.
Preoccupazioni su Frankie Montas
Frankie Montas ha ricevuto forti critiche da May, che ha messo in dubbio la sua attuale capacità date le percepite difficoltà degli ultimi anni. Montas non ha fornito prestazioni vicine al suo potenziale negli ultimi quattro anni, un sentimento ribadito dalle sue difficoltà dopo un significativo scambio che ha visto il suo ERA raddoppiare prima che infortuni limitassero ulteriormente il suo tempo di gioco. Questo problema continuo getta dubbi sul suo ruolo come partente affidabile per la squadra.
Valutazioni Aggiuntive e Prospettive Future
May ha anche discusso delle prestazioni di altri lanciatori. Ha notato che il lanciatore mancino David Peterson ha ottenuto risultati impressionanti la scorsa stagione con un ERA notevolmente più basso, nonostante alcuni elementi di fortuna, e potrebbe emergere come una figura chiave nell’accumulo di inning futuri. Clay Holmes, un veterano di tre anni in transizione da un ruolo di rilievo, ha impressionato durante il training primaverile con un alto tasso di strikeout e un impegno a lanciare 160 inning nella prossima stagione. L’ottimismo che circonda Holmes è in contrasto con il resto della rotazione, che affronta ancora domande sulla profondità e la durabilità.
May ha concluso con una nota di cauta speranza, confrontando la situazione attuale con le stagioni passate in cui lo sviluppo dei giocatori ha alla fine portato a risultati positivi e la squadra ha raggiunto le NLCS. Il successo della rotazione dipende da diversi lanciatori che trovano il loro ritmo all’inizio della stagione, una sfida che potrebbe ridefinire la competitività dei Mets nel finale di stagione.