Il tabellone di doppio di Indian Wells del 2025 è recentemente stato oggetto di pesante critica da parte di importanti figure del tennis americano che hanno espresso il loro malcontento per quello che sembra essere un interesse in declino per il torneo di doppio. Il cambiamento di focus dal doppio al singolo è una tendenza che è cresciuta negli ultimi anni, esemplificata dal percorso di Coco Gauff.
Gauff, che è emersa per la prima volta alla ribalta con la sua finale di doppio al US Open 2021, seguita da una spettacolare vittoria al Roland Garros 2024, aveva una volta confessato candidamente la sua inclinazione verso il gioco in singolo. Questa rivelazione è arrivata subito dopo la sua vittoria al Roland Garros e coincideva con i suoi sogni di conquistare una medaglia d’oro olimpica. Nonostante una partnership di successo in doppio con Jessica Pegula, che ha portato a cinque titoli e classifiche di vertice, l’intenzione di Gauff di scegliere i suoi tornei con maggiore saggezza e dare priorità ai Grand Slam ha colto molti di sorpresa. Questo cambiamento di scenario ha portato gli esperti di tennis a osservare una diminuzione del coinvolgimento dei migliori giocatori di singolo nei tornei di doppio.
Il torneo di Indian Wells 2025 ha messo in evidenza in modo netto questo cambiamento nelle preferenze dei giocatori. La decisione di Gauff di stare lontana dal doppio dopo la sua uscita nel Round 16 in singolo è stata un’istanza notevole. Anche il lato maschile ha riflesso una tendenza simile, con solo due giocatori della Top 10, Alexander Zverev e Andrey Rublev, che hanno partecipato al doppio. La domanda sorge spontanea: il ‘torneo dell’anno’ ha perso il suo fascino nel doppio?
Le figure storiche del tennis americano come Sam Querrey, Jack Sock, John Isner e Steve Johnson si sono confrontate con questa domanda, cercando di capire le ragioni dietro il percepito stato ‘orribile’ del tabellone di doppio di Indian Wells. Johnson ha avviato la conversazione con il suo affetto per il doppio di Indian Wells, che è stato ripreso da Isner e Sock. Anche Querrey ha partecipato alla discussione, mettendo in dubbio l’assenza di giocatori di punta.
Secondo Isner, il tabellone del doppio era “brutale”, alludendo a un netto calo di qualità. Johnson ha suggerito che il prestigio diminuito del doppio potrebbe essere una ragione dietro il rifiuto. Querrey ha evidenziato il netto calo nella partecipazione al doppio rispetto alla sua epoca, dove nove dei primi 10 giocatori partecipavano al doppio, rispetto a solo uno ai giorni nostri. Isner ha concordato, attribuendo il declino ai numerosi giorni di riposo nel singolare e alla mancanza di una ragione apparente per cui i migliori giocatori parteciperebbero al doppio.
Johnson ha sottolineato un’altra possibile causa legata alla programmazione. Ha enfatizzato che i giocatori spesso preferiscono partecipare agli eventi di doppio prima del singolare per acclimatarsi meglio alla superficie e alle condizioni. Questo potrebbe indicare che i conflitti di programmazione potrebbero contribuire al disappunto.
Querrey ha suggerito che i giocatori potrebbero optare per eventi più divertenti come l’UTS o il doppio Eisenhower. Isner ha espresso delusione per i fan, lamentando l’assenza di giocatori come Alcaraz sul campo del doppio.
Nonostante la partecipazione in calo, ci sono ancora giocatori che continuano a eccellere negli eventi di doppio. Taylor Townsend e Katerina Siniakova, ad esempio, nonostante siano stati eliminati dall’evento di Indian Wells, hanno avuto successo costante nel doppio. Dopo il loro trionfo a Dubai, Townsend ha raggiunto il secondo posto nella classifica di doppio femminile, mentre Siniakova ha segnato 140 settimane al numero uno.
Tuttavia, il duo è stato sconfitto in semifinale da Asia Muhammad (USA) e Demi Schuurs (Paesi Bassi) a Indian Wells, lasciando Muhammad come l’unica donna americana nell’evento di doppio. Nel lato maschile, Sebastian Korda (USA) e Jordan Thompson (AUS) hanno raggiunto le finali, dove affronteranno i primi semi Marcelo Arevalo (El Salvador) e Mate Pavic (Croazia). Man mano che il torneo avanza, resta da vedere se i giocatori americani riusciranno a invertire la tendenza a loro favore nell’evento di doppio a Indian Wells.