Justin Thomas ha inciso il suo nome negli annali della storia del PGA Tour con una prestazione da record all’The PLAYERS Championship. L’elite competizione, tenutasi al notoriamente impegnativo TPC Sawgrass, ha visto Thomas ridefinire il gioco e stabilire un benchmark senza precedenti.
Il Players Championship, celebrato come l’evento di punta della stagione del PGA Tour, ha visto 144 partecipanti contendersi la vittoria. Tradizionalmente, il TPC Sawgrass è stato un luogo formidabile per i giocatori, ma quest’anno sembrava portare un cambiamento nella corrente. Punteggi negli anni ’60 non erano rari, ma è stato Justin Thomas a rubare la scena.
In un venerdì straordinario, Thomas ha registrato un 62 sotto il par, pareggiando il record del campo precedentemente stabilito da Tom Hoge nel 2023. La caratteristica sorprendente di questa impresa è stata il suo totale di 11 birdie in un solo giro, un record di per sé, come notato da Justin Ray di The Athletic.
Tuttavia, la straordinaria corsa di Thomas ha subito un intoppo al tee della 18ª buca. Un secondo colpo mal posizionato è finito nell’acqua, portandolo a recuperare un bogey con un magnifico colpo di chip. Nonostante questo contrattempo, ha chiuso con un 62, piazzandosi a 4 sotto il par per il torneo e a sette colpi dai leader congiunti Min Woo Lee e Akshay Bhatia.
La lezione magistrale di venerdì di Thomas è stata un netto contrasto con la sua prestazione nel primo giro, dove ha chiuso a 6 sopra il par dopo 16 buche. Questo cambiamento di 16 colpi dal Primo al Secondo Giro al TPC Sawgrass è stato anch’esso registrato nei libri dei record.
Entrando nel giro di venerdì, il focus di Thomas era principalmente sul raggiungere il taglio. La sua determinazione era evidente mentre iniziava con birdie sulle prime due buche. Thomas, ex giocatore degli Alabama Crimson Tide, ha aggiunto altri tre birdie al suo totale nel primo nove, concludendo con un punteggio di 31.
Mentre si trasferiva al back nine, che secondo Rory McIlroy si stava giocando più facilmente, Thomas sapeva di aver bisogno di qualche birdie in più per raggiungere il weekend. Dopo un par al 10°, ha fatto birdie nei successivi quattro buche, inclusa una straordinaria approccio al par-4 14°, considerata la buca più difficile del campo.
Il suo birdie sull’isola verde della 17° buca ha fatto alzare in piedi gli spettatori, portandolo a 11-under per il turno. Tutto ciò di cui aveva bisogno era un par al 18° per un nuovo record del campo. Tuttavia, un tee shot nel rough seguito da un colpo deludente ha portato a un bogey.
Nonostante ciò, Thomas era tutt’altro che scoraggiato. Eguagliare il record del campo non è stata una piccola impresa, e ora sta puntando a un altro traguardo storico: la più grande vittoria di recupero nella storia del PGA Tour. Mentre il weekend si svolge, il mondo osserverà per vedere se Justin Thomas può fare ancora storia al The PLAYERS Championship.