La sensazione del tennis Emma Raducanu è tornata su Instagram, a soli due giorni dopo la disattivazione del suo account. La decisione della giocatrice britannica numero 2 di allontanarsi temporaneamente dalla piattaforma di social media è stata innescata da un inquietante episodio di stalking che ha vissuto mentre partecipava al Dubai Open.
Durante il suo match di secondo turno contro Karolina Muchova, Raducanu è apparsa visibilmente turbata dopo aver identificato una figura minacciosa tra il pubblico – un individuo che l’aveva seguita in modo ossessivo. La giovane stella del tennis di 22 anni è riuscita ad avvertire la sicurezza, che ha prontamente rimosso l’individuo dai locali, portando al suo successivo arresto da parte della polizia di Dubai. Nonostante l’incidente inquietante, Raducanu ha coraggiosamente continuato il match, perdendo alla fine 6-7 4-6 contro Muchova.
Raducanu si è poi recata in California per competere nell’Indian Wells Masters, dove ha subito una sconfitta al primo turno contro Moyuka Uchijima, con un punteggio di 3-6 2-6. Questa serie di sfide sia dentro che fuori dal campo sembrava aver avuto un impatto su Raducanu, che ha disattivato il suo account Instagram, seguito da ben 2,6 milioni di fan, il giovedì successivo. La mossa è stata vista come un tentativo di trovare un po’ di sollievo e concentrarsi sulla sua carriera tennistica.
Tuttavia, Raducanu è ora riapparsa su Instagram. Anche se non ha pubblicato nulla da quando è tornata, i fan hanno notato un cambiamento nella sua biografia. La frase latina ‘Ad astra per aspera’, che si traduce in ‘verso le stelle attraverso le difficoltà’, è stata sostituita con un semplice ‘Emma.’
In precedenza, Raducanu aveva condiviso alcuni dettagli sulla sua inquietante esperienza di stalking. “Ci sono stati due episodi e il secondo è stato quello che mi ha davvero spaventata. Il primo era più simile a un normale fan che si avvicina a te, tranne per il fatto che mi ha detto che mi seguiva ovunque,” ha espresso, aggiungendo, “E poi [lui] mi ha osservato in caffetteria per un po’… il secondo episodio è stato davvero preoccupante.”
Roman Kelecic, ex allenatore di Raducanu, era presente anche alla partita di Dubai dove è stato avvistato lo stalker. Ha raccontato l’incidente ai media, affermando: “Tre o quattro ore prima della partita abbiamo una foto di quello stalker. Non solo noi, tutta la sicurezza del torneo ha la sua foto e tutti sanno chi è.” Ha ulteriormente descritto il momento in cui Raducanu ha avvistato lo stalker durante la partita, dicendo: “Emma perde il primo gioco e corre da noi, piangendo, urlando: ‘Eccolo, eccolo, eccolo’.”