Nel 2025, il mondo del golf deve ancora assistere al meglio di Scottie Scheffler, l’attuale numero uno al mondo, che non ha ancora registrato una vittoria dall’inizio dell’anno. Le possibilità del golfista di 28 anni di conquistare un terzo Players Championship sembrano esigue, data la sua attuale posizione – un impressionante sette colpi dietro il leader, con un solo turno da giocare.
Scheffler ha avuto una prestazione sabato meno che stellare, con un par 72 che lo ha lasciato indietro. Tuttavia, il TPC Sawgrass ha già assistito ai suoi ritorni miracolosi in passato. Il golfista, due volte campione del Masters, era otto colpi dietro il leader con solo tre buche rimaste nel suo terzo turno nel 2024. Eppure, ha capovolto la situazione ed è emerso vittorioso, diventando il primo giocatore a mantenere il titolo.
Nonostante le sue passate glorie, il compito che ha davanti sembra erculeo per Scheffler. La forma che gli ha permesso di dominare l’anno precedente sembra sfuggente, e la sua compostezza sul campo sta diminuendo. I segni della sua frustrazione erano evidenti quando ha lanciato il suo bastone nella borsa dopo aver mancato il green ed ha espresso confusione a causa del vento, che ha creato sfide per tutti i giocatori nel terzo giorno.
Queste azioni hanno portato il giornalista sportivo Kyle Porter a definire le maniere di Scheffler ‘noiose’. Porter ha dichiarato che, pur essendo un fan di Scheffler, diventa problematico vederlo reagire come se fosse l’unico a dover affrontare brutti colpi. Tuttavia, Michael Kim ha difeso Scheffler, suggerendo che ci fossero giocatori con comportamenti peggiori nel tour che semplicemente non ricevevano la stessa esposizione televisiva.
Le esplosioni di Scheffler sul campo sono piuttosto sorprendenti, date le sue recenti vittorie. I fan si aspettano precisione da lui ogni volta che si prepara a un colpo. Eppure, il suo temperamento focoso si è già mostrato in passato, sorprendendo i fan al BMW Championship dell’anno scorso, dove ha lottato per adattarsi ai cambiamenti di altitudine a Castle Pines. La sua frustrazione è stata nuovamente visibile all’WM Phoenix Open di quest’anno, quando le sue sottili speranze di vittoria sono state infrante da un 41 nel back nine di domenica.
Nonostante queste sfide, è fondamentale ricordare la relativa giovinezza di Scheffler nel mondo del golf. Per mettere le cose in prospettiva, Phil Mickelson aveva quasi 34 anni quando ha vinto il suo primo major. Scheffler, ancora nei vent’anni, potrebbe essere alle prese con una certa immaturità mentre cerca di recuperare la forma dominante che lo ha portato a nove vittorie nel 2024.
Il fatto che l’inizio decente di Scheffler all’inizio dell’anno sia visto come una delusione parla molto degli elevati standard che ha fissato. Indipendentemente dalle sue attuali difficoltà, il mondo del golf attende con impazienza il ritorno della forma migliore del numero uno al mondo.