Emma Raducanu, la ex campionessa degli US Open, sta affrontando una fase difficile della sua carriera. Una serie di sconfitte negli incontri recenti ha visto la sua classifica nell’Associazione Tennis Femminile (WTA) scivolare da 55 a 60. Un particolare shock è stata la sua sconfitta contro Moyuka Uchijima nel primo turno di Indian Wells all’inizio di marzo. Questo contrattempo ha messo Raducanu sotto pressione per riconquistare il suo ritmo vincente, con lo sguardo rivolto al prossimo Miami Open.
Le speranze della giovane stella del tennis britannico sono riposte nel Miami Open, un torneo che ha saltato lo scorso anno a causa di un infortunio. Questo evento rappresenta un’opportunità per Raducanu di recuperare punti preziosi in classifica e rimettere in carreggiata il suo gioco. È pronta a sfidare Sayaka Ishii nel primo turno della competizione mercoledì.
La maggior parte dei punti di classifica WTA di Raducanu sono stati accumulati durante la stagione sull’erba dello scorso anno. Ha avuto un percorso lodevole, raggiungendo il quarto turno a Wimbledon e accumulando 240 punti. Altre prestazioni degne di nota includono il raggiungimento delle semifinali all’Nottingham Open e dei quarti di finale a Eastbourne, guadagnando rispettivamente 98 e 108 punti.
La prossima Billie Jean King Cup offre a Raducanu un’altra piattaforma per ritrovare la forma prima di una stagione intensa. La britannica numero 2 sarà desiderosa di riscattare la sua sorprendente sconfitta al primo turno nel Madrid Open dello scorso anno, dove è stata sconfitta da Maria Lourdes Carle, ottenendo solo 10 punti.
Un’altra occasione per difendere i suoi punti è all’orizzonte al Porsche Tennis Grand Prix di Stoccarda, in Germania. Lo scorso anno, Raducanu ha raccolto 108 punti dopo un piazzamento ai quarti di finale nell’evento. Un successivo ritorno sul suolo americano le darà l’opportunità di costruire sulla sua prestazione al Mubadala City DC Open di Washington. Aveva precedentemente trovato il suo ritmo in questo evento, raggiungendo i quarti di finale e raccogliendo 108 punti prima di dirigersi agli US Open.
Nonostante il suo precedente successo agli US Open, i sogni di Raducanu di difendere il suo titolo sono stati infranti nel primo turno dell’anno scorso quando ha perso contro Sofia Kenin. Quest’anno, è determinata a riscrivere quella narrativa. Dopo gli US Open, Raducanu sarà in grado di decidere se vuole partecipare alla fase asiatica della stagione WTA 500. La sua performance passata in Asia è notevole, poiché ha raggiunto i quarti di finale del Korea Open l’anno scorso, il che ha aumentato i suoi punti di ranking di 108.
Di fronte a questo periodo difficile, Raducanu è determinata a riprendersi e dimostrare le abilità che le hanno fatto vincere il titolo agli US Open. Con diverse opportunità all’orizzonte, ha il potenziale per invertire la rotta e ripristinare la sua striscia vincente.