In un colpo di scena mozzafiato al Players Championship, J.J. Spaun ha mancato di poco un’altra vittoria nel PGA Tour, cedendo a Rory McIlroy in un teso playoff di tre buche. Nonostante una performance impressionante, il giocatore numero uno al mondo, Scottie Scheffler, ha chiuso al T20 al TPC Sawgrass, lasciando i riflettori sul duello avvincente tra McIlroy e Spaun.
Il playoff ha visto i due affrontare le buche 16, 17 e 18, con l’infame green a isola della buca 17 che si è rivelato un punto di svolta critico. McIlroy ha realizzato un bogey sulla buca par-tre 17, ma Spaun è stato colpito più duramente, con un triplo-bogey risultante dal suo primo colpo che è finito in acqua.
Il vento ha giocato un ruolo sorprendente nella strategia di Spaun, con un’improvvisa variazione che lo ha lasciato con un difficile colpo di wedge. Il cambiamento di direzione è stato un duro colpo al piano di Spaun, costringendolo ad adattarsi rapidamente e a mettere pressione su McIlroy. Tuttavia, il suo colpo è atterrato in una posizione scomoda sul fringe, portando a un difficile recupero e, infine, a un punteggio di sei.
Prima del playoff, McIlroy aveva ceduto un vantaggio di tre colpi nell’ultimo giro, dando a Spaun l’opportunità di forzare il playoff. Spaun ha offerto un’idea del suo processo di pensiero che ha portato alle decisive buche finali, rivelando la sua decisione di usare un ferro 8, una scelta influenzata dalle sessioni di pratica sul TrackMan più tardi quel giorno. Nonostante un colpo apparentemente perfetto, Spaun è rimasto sbalordito quando la sua palla ha volato più lontano del previsto.
La vittoria di McIlroy al TPC Sawgrass segna il suo secondo successo della stagione 2025, aggiungendo al suo trionfo all’AT&T Pebble Beach Pro-Am. Per Spaun, tuttavia, è stata un’opportunità mancata per assicurarsi la sua seconda vittoria nel PGA Tour, la prima essendo stata all’Open del Texas Valero 2022.
Nonostante il contrattempo, Spaun rimane ottimista riguardo al suo gioco, esprimendo orgoglio per la sua performance e il notevole miglioramento rispetto a un anno fa. Rimane fiducioso nel colpo che ha scelto al 17° buco, nonostante il risultato, e crede di aver colpito esattamente il tiro che voleva. Il vento, a quanto pare, aveva altri piani, portando a un colpo che è andato più lungo del previsto.
Mentre il risultato ha lasciato alcuni sbalorditi, Spaun, in particolare, rimane soddisfatto della sua performance, attribuendo l’esito a un’improvvisa variazione del vento piuttosto che a un errore da parte sua. È chiaro che il golfista è determinato e continua a puntare in alto, mantenendo il mondo dello sport in attesa del suo prossimo movimento sul campo da golf.