La stella del tennis Naomi Osaka affronta una risonanza magnetica e incertezze mentre combatte contro un infortunio addominale in vista dell’Australian Open.
Il ritorno di Naomi Osaka al tennis competitivo ha preso una piega emotiva domenica quando è stata costretta a ritirarsi dalla finale di Auckland contro Clara Tauson a causa di un infortunio addominale. Dopo aver conquistato il primo set 6-4, Osaka ha chiamato un fisioterapista, visibilmente turbata, prima di ritirarsi definitivamente dalla partita. La sua uscita in lacrime non solo ha posto fine alla sua corsa per un ottavo titolo WTA, ma ha anche gettato un’ombra sulle sue possibilità di competere nel prossimo Australian Open.
Le incertezze riguardo all’infortunio offuscano i preparativi per l’Australian Open
La star giapponese di 27 anni, che stava giocando la sua prima finale WTA da quando è diventata madre, era sul punto di una storia di incredibile rinascita. Una vittoria ad Auckland avrebbe segnato il suo primo titolo dalla vittoria all’Australian Open del 2021. Ma invece di festeggiare, Osaka ora affronta incertezze mentre si sottopone a una risonanza magnetica per determinare la gravità del suo infortunio addominale.
“Oggi farò una risonanza magnetica per valutare. Non penso che sia troppo serio e mi sento ancora molto ottimista riguardo all’AO,” ha dichiarato Osaka a The Japan Times.
Il suo ottimismo offre speranza ai fan, ma l’infortunio ha senza dubbio interrotto i suoi preparativi per uno dei tornei più importanti dell’anno.
Una mentalità riflessiva e resiliente
Nonostante il doloroso imprevisto, Osaka ha utilizzato Instagram per condividere un messaggio di resilienza e speranza.
“Sono giunta alla conclusione che ciò che è destinato a me è destinato a me, e forse certe situazioni si verificano per allenare la mia mente a ciò che deve venire,” ha scritto. “Forse ci sono cose più grandi e migliori sul mio cammino, e devo semplicemente continuare il viaggio per incontrarle. Detto ciò, questo sta per essere un grande anno.”
Il coach di Osaka, Patrick Mouratoglou, ha anche espresso il suo supporto, commentando: “Hai fatto incredibilmente bene. Sono orgoglioso di te, e questo è solo l’inizio.”
Una storia di ritorno in fase di sviluppo?
Se Osaka dovesse riprendersi in tempo, la due volte campionessa dell’Australian Open sarà senza dubbio una forza con cui fare i conti a Melbourne. Il suo gioco potente e la sua resilienza mentale l’hanno portata in cima al tennis in passato, e sembra determinata a risalire.
I fan, i compagni di squadra e il mondo del tennis stanno aspettando con ansia i risultati della sua risonanza magnetica, sperando in buone notizie che permettano a Osaka di inseguire il suo sogno di un altro titolo all’Australian Open.