Con i New York Jets che cercano di ripartire dopo un’altra deludente stagione, il coordinatore offensivo dei Pittsburgh Steelers, Arthur Smith, è emerso come un candidato di punta per la loro posizione vacante di capo allenatore.
Mentre i Pittsburgh Steelers si preparano per uno scontro playoff ad alta posta in gioco con i Baltimore Ravens, il coordinatore offensivo Arthur Smith si trova sotto i riflettori per un altro motivo. I New York Jets hanno formalmente richiesto di intervistare Smith per la loro posizione aperta di capo allenatore, secondo l’insider della NFL Network Ian Rapoport.
Etichettato come “un nome intrigante da tenere d’occhio”, la candidatura di Smith segna un momento cruciale nella ricerca di stabilità e leadership dei Jets dopo il licenziamento di Robert Saleh.
Il viaggio di Smith nel ritorno al mix dei capi allenatori
Il nome di Smith ha peso nei circoli di coaching, principalmente a causa della sua precedente esperienza come capo allenatore con gli Atlanta Falcons, dove ha registrato un record di 21-30 dal 2021 al 2023. Anche se il suo mandato ad Atlanta è terminato con il suo licenziamento dopo la stagione 2023, la sua reputazione per innovazione offensiva rimane forte.
Nel suo primo anno come coordinatore offensivo degli Steelers, Smith ha orchestrato un’unità che ha mediato 22,4 punti e 319,4 yard totali a partita. Anche se non sono numeri da primato nella lega, il miglioramento nella coerenza offensiva di Pittsburgh non è passato inosservato.
Questa non è la prima volta che Smith è nel mirino dei Jets. La squadra lo ha intervistato durante la ricerca di un allenatore nel 2021 prima di assumere Robert Saleh. Ora, con i Jets che cercano nuovamente un nuovo inizio, Smith è riemerso come un serio contendente.
Un campo affollato di candidati
I Jets stanno allargando la loro ricerca per un nuovo allenatore capo. Oltre a Smith, hanno anche richiesto colloqui con il coordinatore offensivo dei Houston Texans, Bobby Slowik, e il coordinatore difensivo dei Detroit Lions, Aaron Glenn. Inoltre, l’ex allenatore dei Jets, Rex Ryan, che ha guidato la squadra dal 2009 al 2014, è riportato essere in considerazione.
La combinazione di esperienza da allenatore capo e competenza offensiva di Smith lo rende un’opzione interessante per New York, una franchigia disperata nel cercare di sistemare il suo attacco che ha faticato a lungo e massimizzare il potenziale dei suoi giovani talenti.
Cosa porta Smith sul tavolo
Smith è noto per la sua capacità di progettare attacchi bilanciati che sfruttano efficacemente sia il gioco di corsa che quello di passaggio. Durante il suo periodo ad Atlanta, il suo lavoro con quarterback come Matt Ryan e Marcus Mariota ha messo in evidenza la sua adattabilità, e il suo successo a Pittsburgh in questa stagione sottolinea la sua capacità di elevare unità che hanno sottoperformato.
Per una squadra dei Jets che ha faticato a stabilire un’identità e una coerenza offensiva, Smith potrebbe fornire la struttura e la visione necessarie per ribaltare la situazione.
Will Smith otterrà il lavoro?
Mentre Smith sta generando interesse a New York, nessun’altra squadra ha ancora richiesto di parlare con lui. Tuttavia, ciò potrebbe cambiare man mano che altre organizzazioni valutano le loro esigenze di coaching.
La decisione dei Jets dipenderà probabilmente da quanto bene Smith si allinea con la loro visione per il futuro. Con un pool competitivo di candidati e grandi aspettative per la franchigia, la prossima assunzione di New York potrebbe definire la traiettoria della squadra per gli anni a venire.