Per la prima volta in tre anni, Carlos Alcaraz non ha concluso una stagione classificato tra i primi due dell’ATP. Nonostante abbia conquistato due titoli Major nel 2024, il fenomeno di 21 anni ha chiuso l’anno al terzo posto, dietro ai rivali Jannik Sinner e Alexander Zverev. Mentre molti definirebbero una stagione con due trofei del Grande Slam un successo clamoroso, Alcaraz e il suo allenatore Juan Carlos Ferrero sono tutt’altro che soddisfatti.
Il giovane spagnolo, già vincitore di quattro Major, è affamato di ulteriori successi. Parlando dei preparativi per la stagione off-season, Ferrero ha rivelato che Alcaraz si sta concentrando sul perfezionamento di aree chiave del suo gioco per lanciare una campagna ancora più forte nel 2025.
“Un Lavoro in Corso”
Ferrero ha ammesso che Alcaraz, nonostante i suoi incredibili successi a un’età così giovane, ha ancora ampi margini di miglioramento. L’attenzione principale? Eliminare le fluttuazioni di concentrazione che sono costate al prodigio partite chiave nel 2024.
“Carlos è ancora molto giovane, con molte possibilità di miglioramento. La sua concentrazione dovrebbe essere più stabile perché spesso ha alti e bassi. Siamo consapevoli di questo problema e abbiamo lavorato duramente per trovare la soluzione,” ha condiviso Ferrero.
Mentre Alcaraz ha ottenuto tre vittorie sul rivale Jannik Sinner nel 2024, è stata l’incredibile costanza dell’italiano a permettergli di conquistare alla fine il primo posto nella classifica di fine anno. Alcaraz, d’altra parte, è spesso caduto in errori evitabili e non è riuscito a capitalizzare posizioni di vantaggio in match cruciali.
“La Corsa per un Grand Slam in Carriera”
Un obiettivo importante per il 2025? Assicurarsi il primo titolo agli Australian Open per completare un Grand Slam in carriera a soli 21 anni. Sebbene i campi di Melbourne non siano stati gentili con Alcaraz in passato—il suo miglior risultato è stata una sconfitta nei quarti di finale contro Zverev lo scorso anno—sia lui che Ferrero credono che i miglioramenti durante l’off-season possano aiutarlo a ottenere una svolta Down Under.
“Vogliamo vedere Carlos giocare un buon tennis nel 2025,” ha detto Ferrero, evidenziando la fiducia del team in un approccio raffinato.
“2024: Una Storia di Due Metà”
La stagione 2024 di Alcaraz è stata caratterizzata da alti strabilianti e bassi sconcertanti:
- Alti:
- Roland Garros: Alcaraz ha conquistato il suo primo titolo al French Open, superando Sinner e Zverev in epiche battaglie di cinque set.
- Wimbledon: Lo spagnolo ha difeso con successo il suo titolo, sconfiggendo Novak Djokovic in una straordinaria finale con il punteggio di 6-2, 6-2, 7-6.
- Bassi:
- US Open: Alcaraz ha subito un’uscita shock all’inizio, incapace di ritrovare la brillantezza che ha contraddistinto la sua metà stagione.
- Problemi al coperto: Ha faticato a Shanghai, Parigi e alle ATP Finals, non riuscendo a raggiungere le semifinali in nessuno degli eventi.
Nonostante un anno altalenante, Alcaraz ha concluso la stagione con un emozionante titolo a Pechino, superando Sinner in un’altra classica battaglia.
“Occhi su 2025”
Ora, la giovane stella si sta preparando per un anno cruciale. Oltre a inseguire il suo primo titolo all’Australian Open, Alcaraz punta a detronizzare Sinner e riconquistare il primo posto nel ranking. Con un focus migliorato e un approccio più costante, il 2025 potrebbe essere l’anno in cui Alcaraz consolida il suo dominio.
Le parole di addio di Ferrero non lasciano dubbi sulle loro ambizioni:
“Carlos è un giocatore che vuole sempre vincere. Non è soddisfatto di ciò che ha raggiunto finora, e quella fame lo porterà a traguardi ancora più grandi.”
Con l’Australian Open all’orizzonte, tutti gli occhi saranno puntati su Alcaraz per vedere se potrà soddisfare le alte aspettative e riconquistare il suo posto al vertice del mondo del tennis.