In un colpo di scena drammatico, gli avvocati di Liz Truss, il primo ministro britannico con il mandato più breve, hanno inviato una ferma lettera di “cessa e desisti” all’attuale primo ministro laburista Keir Starmer, chiedendo che smetta di accusarla di “far crollare l’economia”. L’azione legale intensifica il conflitto tra i due politici, mettendo in luce le turbolente conseguenze del mandato caotico di Truss.
Le Accuse Che Hanno Scatenato la Controversia
Truss, che ha servito solo 49 giorni come primo ministro nel 2022, ha affrontato una vasta reazione negativa per il suo controverso mini-budget, che ha fatto crollare la sterlina e ha scosso i mercati finanziari. Starmer ha fatto riferimento a questo durante la recente campagna elettorale, accusando Truss di aver causato danni economici a lungo termine—un’affermazione che i suoi avvocati negano con veemenza.
Nella lettera, il team legale di Truss ha sostenuto che le osservazioni di Starmer hanno causato “serious harm to her reputation,” contribuendo alla sua sconfitta senza precedenti nel suo collegio elettorale di South West Norfolk. La sconfitta l’ha resa il primo ex primo ministro a perdere il proprio seggio in Parlamento dal 1935.
Difendere il Mini-Budget
La lettera, riportata per la prima volta da The Telegraph, smentisce le affermazioni di Starmer, affermando che l’assenza di impatti significativi su disoccupazione, crescita del PIL o sul valore a lungo termine della sterlina significa che il termine “ha fatto crollare l’economia” è “grossolanamente diffamatorio.” Invece, Truss incolpa l’instabilità finanziaria della cattiva gestione dei fondi pensione riguardo agli investimenti orientati alle passività (LDI) e alla scarsa supervisione da parte della Banca d’Inghilterra, non le sue politiche fiscali maldestre.
Truss, nella sua difesa, ha sostenuto che la sua agenda di taglio delle tasse è stata sabotata da una reazione del “deep state” e rimane imperturbabile riguardo alla sua visione economica, nonostante il tumulto di mercato che ha scatenato.
La Posizione Intransigente di Starmer
Nonostante la minaccia legale, l’ufficio di Starmer ha chiarito giovedì che il primo ministro sostiene le sue affermazioni. Un portavoce ha dichiarato che non ha “alcun piano di moderare il suo linguaggio,” rafforzando la sua critica alla leadership e alle politiche economiche di Truss.
La battaglia tra Truss e Starmer si svolge in un momento di rinnovata inquietudine finanziaria nel Regno Unito. I costi di indebitamento del governo sono aumentati ai loro livelli più alti in 16 anni, portando a un ulteriore scrutinio delle politiche fiscali. Il Ministro delle Finanze Darren Jones ha cercato di rassicurare il pubblico, affermando che “i mercati finanziari sono sempre in evoluzione” e insistendo che “non c’è bisogno di alcun intervento d’emergenza.”
Truss vs. Starmer: Una Tempesta Politica
La faida aggiunge un ulteriore strato di dramma alla politica britannica, mentre il breve e controverso mandato di Truss continua a proiettare un’ombra lunga. L’azione legale dell’ex primo ministro evidenzia la sua determinazione a riabilitare la sua reputazione offuscata, anche se i suoi critici—guidati da Starmer—non mostrano segni di cedimento.
Con Starmer che rifiuta di fare un passo indietro e Truss decisa a ripulire il suo nome, il palcoscenico è pronto per uno scontro legale amaro e molto pubblico. Questo passo aiuterà Truss a riconquistare il suo lascito politico, o si rivelerà controproducente, attirando nuova attenzione sul caos che ha caratterizzato il suo periodo in carica?