Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha lanciato un avvertimento grave all’Europa, dichiarando che senza la difesa dell’Ucraina, il continente sarebbe indifeso di fronte alla potenza dell’esercito russo. La sua audace affermazione arriva mentre le tensioni geopolitiche aumentano, sollevando interrogativi sulla preparazione dell’Europa e sulla comprensione dell’Occidente delle ambizioni espansionistiche della Russia.
“L’Europa non può farcela senza di noi”
Parlando all’emittente polacca Onet, Zelenskyy ha fatto una dichiarazione sobria: “L’Europa senza l’esercito ucraino non potrà far fronte all’esercito russo.” Ha sottolineato che la vittoria dell’Ucraina è fondamentale non solo per la sua sovranità, ma anche per la sicurezza dell’intero continente europeo.
Zelenskyy ha evidenziato il netto squilibrio tra le risorse della Russia e le capacità difensive dell’Europa. “La Russia ha più armi, più persone ed è [più crudele] degli europei,” ha spiegato.
“Senza l’esercito ucraino, l’Europa purtroppo non ha alcuna possibilità contro la Russia oggi. Putin lo sa e ne parla nel suo circolo,” ha aggiunto Zelenskyy, puntando le attenzioni sulle ambizioni di lunga data del Cremlino. Ha avvertito che se l’Ucraina cade, “Putin si muoverà rapidamente.”
L’alto costo della guerra
Il costo umano dell’invasione russa, iniziata a febbraio 2022, è sconcertante. Le cifre ufficiali rivelate il mese scorso mostrano 43.000 soldati ucraini uccisi e 370.000 feriti nella difesa della loro nazione. In confronto, la Russia ha riportato 600.000 morti e feriti, sottolineando la scala brutale del conflitto.
Nonostante queste perdite, l’Ucraina mantiene un esercito di quasi un milione di soldati, il più grande in Europa dopo la Russia. Zelenskyy ha sostenuto che questa forza formidabile è lo scudo dell’Europa contro le ambizioni di Mosca, un ruolo che crede alcuni alleati occidentali non riescano a comprendere appieno.
L’Occidente Sottovaluta i Piani di Putin
Zelenskyy ha espresso frustrazione per la riluttanza occidentale a cogliere la gravità delle intenzioni del presidente russo Vladimir Putin. Ha lodato nazioni come Polonia, Romania e gli stati baltici per aver riconosciuto precocemente le ambizioni del Cremlino, ma ha criticato altri alleati occidentali per essere rimasti indietro nel loro supporto.
“Loro [l’Occidente] non vogliono riconoscere una verità sui russi: Andrà oltre. Punto,” ha detto Zelenskyy. Ha esortato l’Europa e gli Stati Uniti a rafforzare l’Ucraina e ad aumentare la propria produzione militare, sostenendo che ritardare tali azioni non fa altro che incoraggiare Mosca.
Un Avvertimento per gli Stati Uniti e il Mondo
I commenti di Zelenskyy arrivano in un momento critico mentre il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, si prepara a prendere possesso. Durante la sua campagna, Trump ha minacciato di ridurre gli aiuti all’Ucraina e ha suggerito di porre fine alla guerra attraverso negoziati con Mosca—un’idea che Kiev ha strenuamente opposto, in particolare se implica cedere territorio alla Russia.
Il messaggio di Zelenskyy è chiaro: “Se sai per certo che i russi andranno oltre … Perché non rafforzare l’Ucraina il più possibile?”
Questa non è solo la lotta dell’Ucraina—è quella dell’Europa e, a dir poco, del mondo. L’appello urgente di Zelenskyy sottolinea le scommesse del conflitto e le conseguenze catastrofiche di sottovalutare le ambizioni della Russia.