La vittoria di Paula Badosa in tre set su Marta Kostyuk nel terzo turno dell’Australian Open è stata oscurata da una stretta di mano fredda a rete, evidenziando il rapporto teso tra le due ex amiche. Badosa ha trionfato con un punteggio di 6-4, 4-6, 6-3 all’Arena Kia, ma in seguito ha affrontato l’interazione gelida, attribuendola alle difficoltà di Kostyuk in mezzo all’invasione russa dell’Ucraina.
Un’amicizia diventata gelida
Badosa e Kostyuk erano un tempo amiche intime, offrendo supporto reciproco nei momenti alti e bassi del Tour WTA. Tuttavia, il loro rapporto si è deteriorato significativamente, come dimostra la loro stretta di mano post-partita. Mentre Badosa ha cercato di guardare Kostyuk negli occhi, l’ucraina ha evitato il contatto visivo e si è allontanata rapidamente.
Durante la conferenza stampa post-partita, Badosa ha riconosciuto lo scambio freddo, spiegando:
“No, voglio dire, è solo lei. Penso che abbia le sue cose da affrontare con l’Ucraina, la guerra e tutte le cose di cui è stata molto vocale… Era un po’ questo e forse anche il fatto che ha perso una partita difficile.”
Tensioni sottostanti
Sebbene Badosa abbia citato lo stress comprensibile di Kostyuk per la guerra in Ucraina, potrebbero esserci motivi più profondi per la tensione. Badosa è una cara amica di Aryna Sabalenka, la numero 1 del mondo bielorussa, il cui paese d’origine ha sostenuto le azioni della Russia in Ucraina. Kostyuk è stata molto chiara sulla sua posizione secondo cui i giocatori russi e bielorussi dovrebbero essere esclusi dalle competizioni fino alla fine della guerra.
Kostyuk ha anche chiarito che non stringerà la mano ai giocatori di quelle nazioni e ha preso una posizione di principio in solidarietà con il suo paese. Anche se non ufficialmente confermato, l’associazione di Badosa con Sabalenka ha probabilmente contribuito alle tensioni tra le due giocatrici, che sono rimaste vicine fino al 2021, l’anno prima dell’invasione.
La posizione ferma di Kostyuk
Il rifiuto di Kostyuk di ricostruire la sua amicizia con Badosa riflette i suoi principi più ampi alla luce della situazione del suo paese. Anche se la sua posizione può dividere le opinioni, il suo impegno a sostenere la causa dell’Ucraina è incrollabile.
Cosa aspetta Badosa?
Badosa ora rivolge la sua attenzione a uno scontro di quarto turno con Olga Danilovic, che ha sorpreso Jessica Pegula in uno dei maggiori upset del torneo. Il potente gioco da fondo di Danilovic rappresenta una dura prova per Badosa, ma la spagnola cercherà di capitalizzare il suo slancio mentre punta ai quarti di finale.
Una frattura improbabile da guarire
Data la situazione geopolitica e i principi fermamente sostenuti da Kostyuk, sembra improbabile che Badosa e Kostyuk possano riparare il loro rapporto. La dinamica tesa tra di loro è un chiaro promemoria di come gli eventi globali possano influenzare profondamente le relazioni personali nel mondo dello sport.