In un sorprendente colpo di scena, sembra che i Democratici non siano disposti ad affrontare la dura verità su Kamala Harris. Mentre Joe Biden si allontana dalla politica con grazia, Harris rimane determinata a combattere, nonostante la sua prestazione deludente durante le elezioni. Il suo rifiuto di concedere la sconfitta e il suo incessante uso della parola “combattere” nei suoi discorsi hanno suscitato perplessità sia tra gli alleati che tra i donatori che hanno generosamente contribuito alla sua campagna. La domanda che aleggia sul futuro politico di Harris è perché le élite Democratiche si rifiutino di riconoscere il suo problema.
Recenti rapporti suggeriscono che Harris stia strategizzando la sua prossima mossa durante la stagione delle festività. Sta considerando se candidarsi di nuovo alla presidenza nel 2028 o puntare a diventare governatrice della California nel 2026. Tuttavia, prima di intraprendere questo viaggio, è cruciale che Harris rifletta sugli errori commessi durante le sue precedenti candidature.
Uno di questi errori è stato evidente in un bizzarro video rilasciato da Harris poco prima del Giorno del Ringraziamento. Nel video, appariva disorientata e balbettava le parole, lasciando molti perplessi e preoccupati per il suo stato mentale. Rassicurando i Democratici che detengono ancora il potere anche dopo il 5 novembre, Harris non è riuscita ad affrontare la realtà delle elezioni e l’importanza di accettare la sconfitta con grazia.
La messa in scena del video ha sollevato anche perplessità. Girato in quello che sembrava un soggiorno di San Francisco con uno sfondo improvvisato che presentava una bandiera americana e un tessuto di tendaggio, mancava di autenticità e sincerità. Questo solleva la domanda: se Harris avesse collaboratori leali che si preoccupano veramente del suo successo politico, l’avrebbero consigliata contro la pubblicazione di un video così discutibile.
Instead of focusing on rectifying past mistakes, Harris seems more preoccupied with leisure activities like vacationing in Hawaii and seeking advice from family members, particularly Maya Harris – someone with little success in political campaigns herself.
È imperativo che Harris si circondi di individui che possano fornire un consiglio imparziale e strategico.
Comparisons can be drawn between Harris and Hillary Clinton, another prominent Democrat who suffered a humiliating loss in the past.
Mentre Clinton si è astenuta dal candidarsi di nuovo, continua a mettere in discussione la legittimità della vittoria di Trump e ha persino scritto il suo quarto memoir.
È importante che Harris impari dagli errori di Clinton e riconosca che aggrapparsi al palcoscenico mondiale senza idee fresche non giova né a lei né al partito.
The Democratic Party has historically been hesitant to renominate candidates who have previously lost elections.
Figure come Al Gore e Hillary Clinton non hanno perseguito ulteriori carriere politiche dopo le loro sconfitte.
Forse sarebbe saggio per Harris seguire il piano di John Kerry cercando un incarico alla Casa Bianca in futuro, nel caso in cui un Democratico ottenga la presidenza.
If Harris decides to run for president again, she risks becoming a laughingstock due to her recent video debacle.
I Democratici devono assumersi la responsabilità della loro sconfitta e considerare nuovi volti se non sono disposti a cambiare il loro messaggio.
Current polls indicate that 41 percent of Democratic voters would support another Harris campaign, but this support is likely based on a lack of knowledge about alternative candidates rather than genuine enthusiasm.
The only other names generating significant interest among Democratic voters are California Governor Gavin Newsom and Minnesota’s Tim Walz – both closely affiliated with Kamala Harris.
Questo suggerisce che i Democratici, come la stessa Harris, non sono riusciti a comprendere le lezioni della loro sconfitta del 5 novembre.
È cruciale per i Democratici rendersi conto che non possono continuare lungo lo stesso cammino se vogliono risultati diversi. Politiche caratterizzate da indulgenza verso il crimine, le droghe, l’immigrazione, i radicali anti-Semitici, la spesa eccessiva e la politica woke nelle scuole si sono rivelate inefficaci. Il partito ha bisogno di idee fresche e di una leadership forte se spera di riacquistare la fiducia pubblica.
Mentre Kamala Harris riflette sul suo futuro politico durante la stagione delle festività, è essenziale che i Democratici affrontino la realtà e rivedano la loro strategia. Ammetteranno finalmente la sconfitta e cercheranno un nuovo percorso da seguire, oppure continueranno a aggrapparsi a una narrazione fallimentare? Solo il tempo lo dirà.