Il wide receiver dei Chicago Bears, Keenan Allen, ha riassunto l’ultima dolorosa sconfitta della squadra contro i Detroit Lions con una chiara frecciata al capo allenatore Matt Eberflus. Mentre i Bears continuano a trovare modi comicamente tragici per perdere partite di football, la frustrazione di Allen era palpabile. In un’intervista post-partita, ha espresso la sua convinzione che i giocatori avessero fatto abbastanza per assicurarsi una vittoria, mettendo in evidenza le mancanze di Eberflus.
La stagione dei Bears è stata segnata da delusioni e opportunità mancate. Nonostante le loro prestazioni competitive in quattro delle ultime sei sconfitte, è diventato dolorosamente evidente che c’è un disallineamento tra il roster e il loro capo allenatore al terzo anno. Eberflus, che vanta un triste record di 5-19 in partite decise da un solo possesso da quando ha preso le redini a Chicago, ha fallito nel prendere un timeout cruciale negli ultimi secondi della partita del Ringraziamento contro i Lions—una decisione che ha giocato un ruolo significativo in un’altra sconfitta.
Durante la stagione, diversi giocatori hanno lanciato frecciate velate a Eberflus, rivelando un malcontento sottostante all’interno della squadra. Keenan Allen si è unito a questo coro di dissidenti dopo la sconfitta contro Detroit. Pur riconoscendo la durezza della partita, ha affermato che i giocatori avevano fatto tutto il possibile per assicurarsi la vittoria—una dichiarazione carica di implicazioni sulle capacità di allenamento di Eberflus.
Allen stesso ha avuto una prestazione impressionante nonostante i dubbi riguardo alla sua disponibilità per la sfida del Ringraziamento. Catturando cinque passaggi per 73 yard e due touchdown, si è dimostrato fondamentale per mantenere i Bears in corsa. Nel frattempo, il quarterback rookie Caleb Williams ha continuato a impressionare, stabilendo un record da rookie della NFL per tentativi di passaggio consecutivi senza intercetto, lanciando per 256 yard e tre touchdown. La capacità di Williams di assumersi la responsabilità per gli errori contrastava nettamente con l’apparente riluttanza di Eberflus a farlo.
Con le frustrazioni che aumentano all’interno dell’organizzazione dei Bears, l’attenzione ora si concentra su Ryan Poles, che deve prendere decisioni cruciali riguardo al futuro dello staff tecnico. Il momento del cambiamento sembra imminente, con Eberflus che non riesce a ispirare fiducia e a creare una cultura vincente a Chicago. I Bears hanno bisogno di un nuovo inizio—un momento simile a quelli rappresentati nei film sportivi melensi, dove la squadra si unisce e cambia le proprie sorti. Tuttavia, senza un intervento da parte di Poles, questa saga della vita reale potrebbe continuare a svolgersi in modo tragico.
I fan dei Bears meritano di meglio rispetto a ciò che hanno visto in questa stagione. È evidente che sono necessari cambiamenti affinché la squadra recuperi il suo vantaggio competitivo e ricostruisca una mentalità vincente. Mentre le parole di Allen risuonano all’interno dell’organizzazione, diventa sempre più chiaro che il disastro contro i Lions non è stata solo un’altra sconfitta—è stato un chiaro promemoria della necessità di cambiamento.