Le autorità federali hanno accusato Shenghua Wen, un cittadino cinese di 41 anni che viveva illegalmente negli Stati Uniti, di aver orchestrato un’operazione di contrabbando di armi sofisticata per la Corea del Nord. Wen, arrestato nella sua residenza a Ontario, California, è accusato di aver spedito armi da fuoco, munizioni ed elettronica soggetta a controllo delle esportazioni a Pyongyang attraverso intermediari a Hong Kong.
Un’Accusa Inquietante
Secondo un reclamo penale, Wen è entrato negli Stati Uniti con un visto da studente nel 2012, ma è rimasto dopo la scadenza nel 2013. Gli investigatori federali sostengono che ha agito come agente del governo nordcoreano, reperendo attrezzature di grado militare destinate a potenziali conflitti, inclusi attacchi contro la Corea del Sud.
Prima di arrivare negli Stati Uniti, Wen avrebbe incontrato funzionari nordcoreani presso i consolati in Cina, dove gli è stato ordinato di procurare armi e tecnologia sensibile. L’avvocato degli Stati Uniti Martin Estrada ha definito la condotta denunciata nel reclamo “inquietante”, sottolineando la sua minaccia sia alla sicurezza nazionale che a quella globale.
Un’Operazione di Contrabbando Sofisticata
L’indagine ha rivelato una rete di acquisti fittizi, dichiarazioni di spedizione falsificate e carichi nascosti. Wen avrebbe orchestrato spedizioni nascondendo armi ed elettronica in contenitori etichettati come contenenti elettrodomestici o parti di fotocamere. Questi articoli sono passati attraverso Long Beach, California, e Hong Kong prima di raggiungere la Corea del Nord.
I pubblici ministeri hanno rivelato che Wen ha ricevuto 2 milioni di dollari da funzionari nordcoreani per stabilire un’attività di armi in Texas, che ha utilizzato come copertura per acquisire armi. Per evitare di essere scoperto, si è affidato ad altri per effettuare acquisti fittizi a suo nome.
Ad agosto, gli agenti federali hanno scoperto un dispositivo di identificazione delle minacce chimiche e un ricevitore a banda larga portatile presso la casa di Wen, entrambi presumibilmente destinati all’uso militare da parte della Corea del Nord. Una successiva perquisizione ha rivelato 50.000 proiettili stoccati in un furgone bianco fuori dalla sua residenza.
Collegamenti Pericolosi e Sostegno Finanziario
Le spedizioni di Wen verso la Corea del Nord sarebbero iniziate nell’ottobre 2023, con registrazioni che indicano una seconda consegna a dicembre. Le autorità credono che Wen avesse pianificato ulteriori spedizioni prima del suo arresto. Il reclamo penale dettagliava come Wen avesse acquistato 20.000 proiettili in un negozio di armi in Arizona e 30.000 in più presso un Ace Hardware a Sacramento, California.
L’agente speciale Shawn S. Gibson delle Indagini sulla Sicurezza Nazionale di San Diego ha evidenziato la gravità del caso, affermando: “Questo schema ha rappresentato un rischio significativo per la sicurezza nazionale e globale.”
Conseguenze Legali e Problemi di Immigrazione
Wen affronta più accuse, tra cui cospirazione per violare il International Emergency Economic Powers Act, che prevede una pena massima di 20 anni di carcere federale. Il suo stato di immigrazione ha sollevato anche preoccupazioni, poiché è rimasto negli Stati Uniti nonostante un ordine di espulsione emesso nel 2018.
Funzionari hanno confermato che l’indagine, guidata dall’FBI, è in corso e potrebbe portare a ulteriori accuse. “Sappiamo che funzionari nordcoreani erano coinvolti e perseguiremo ogni pista,” ha detto Estrada.
Con l’evolversi del caso, l’arresto di Wen sottolinea l’importanza critica di proteggere tecnologie sensibili e mantenere vigilanza contro le minacce estere.