Un nuovo rapporto investigativo ha svelato una tendenza preoccupante all’interno del Dipartimento dell’Istruzione dell’amministrazione Biden – un presunto targeting sproporzionato delle scuole cristiane e professionali attraverso azioni di enforcement. I risultati, come dettagliato dal American Principles Project (APP), rivelano una sorprendente disparità in cui il 70% delle sanzioni emesse dall’Ufficio di Enforcement erano dirette a queste istituzioni, nonostante la loro rappresentanza costituisca meno del 10% delle iscrizioni universitarie.
“Il Dipartimento ha preso di mira i college e le università cristiane con accuse infondate, campagne di opinione pubblica sensazionalizzate e sanzioni eclatanti – con l’obiettivo di chiudere queste scuole, che non si conformano all’agenda ‘woke’ dell’amministrazione,” ha dichiarato Jon Schweppe, Direttore delle Politiche di APP e autore del rapporto.
Un caso eccezionale evidenziato nel rapporto sono le sanzioni record imposte alla Liberty University e alla Grand Canyon University, per un totale straordinario di 51,7 milioni di dollari. Questa cifra sovrasta tutte le azioni di enforcement intraprese dal Dipartimento negli ultimi sette anni messi insieme, sollevando interrogativi su pregiudizi e pratiche di enforcement selettivo.
Schweppe ha richiamato l’attenzione sul netto contrasto nelle sanzioni tra le istituzioni cristiane e le università pubbliche coinvolte in scandali di alto profilo. Ad esempio, la Liberty University ha affrontato una sanzione di 14 milioni di dollari per presunti violazioni del Clery Act relative alle procedure di reporting dei crimini, mentre la Michigan State University ha ricevuto una sanzione significativamente inferiore per non aver segnalato gli abusi sessuali da parte di Larry Nassar.
Il rapporto APP indica quella che percepisce come una parzialità sistemica contro le scuole cristiane quando si tratta di azioni di enforcement. Nonostante le smentite del Dipartimento dell’Istruzione riguardo a qualsiasi influenza basata sull’affiliazione religiosa o sullo status di non profit, i dati presentati nel rapporto suggeriscono il contrario. Mentre le multe medie per le violazioni delle leggi sui crimini nei campus tra tutti i college si sono attestate a $228,571 nell’ultimo decennio, le scuole cristiane hanno affrontato una sanzione media di $815,000.
Schweppe ha condannato queste azioni di enforcement come nient’altro che una guerra ideologica. “Il Dipartimento dell’Istruzione di Biden-Harris è stato impegnato in un piano a lungo termine per punire i college cristiani che si oppongono ideologicamente all’agenda della sinistra,” ha osservato.
Mentre le accuse si intensificano tra le richieste di audizioni di controllo e indagini sulle azioni del Dipartimento, sorgono grandi interrogativi sulle potenziali motivazioni politiche dietro queste sanzioni. Con il presidente eletto Donald Trump pronto a introdurre cambiamenti nelle politiche educative federali, inclusa una potenziale ristrutturazione o smantellamento di alcuni dipartimenti come quello dell’Istruzione, le tensioni riguardanti la governance educativa sono elevate.
In questo clima di contesa e controversia, una cosa rimane chiara: le linee di battaglia sono state tracciate tra coloro che sostengono una supervisione imparziale e responsabilità nell’enforcement educativo e coloro che denunciano quelli che considerano attacchi mirati a istituzioni che detengono prospettive ideologiche diverse.