In un audace ultimo atto prima di lasciare l’incarico, il Presidente Joe Biden ha annunciato un massiccio pacchetto di assistenza alla sicurezza da 2,5 miliardi di dollari per l’Ucraina, segnando il più grande impegno di aiuto singolo della sua amministrazione. Come l’ultimo pacchetto militare degli Stati Uniti per il 2024, sottolinea il sostegno incrollabile dell’amministrazione Biden per l’Ucraina in mezzo all’aggressione russa in aumento.
“Una Rete di Salvataggio per le Linee del Fronte dell’Ucraina”
Il pacchetto di aiuti include un prelievo di 1,25 miliardi di dollari dalle scorte militari statunitensi e un iniziativa di assistenza alla sicurezza per l’Ucraina (USAI) da 1,22 miliardi di dollari, mirata sia a soddisfare le esigenze immediate sul campo di battaglia che alla difesa strategica a lungo termine. Il prelievo è previsto per fornire proiettili d’artiglieria, veicoli blindati e sistemi di difesa aerea, componenti critici per stabilizzare il fronte di 1.500 chilometri dell’Ucraina.
Il Presidente Volodymyr Zelenskyy ha celebrato l’annuncio, definendolo “cruciale per stabilizzare le linee del fronte” e una rete di salvataggio per i soldati ucraini che affrontano incessanti offensive russe. Su X (ex Twitter), ha riconosciuto l’aiuto come essenziale per salvare vite umane, esprimendo speranza per una continua solidarietà internazionale.
“Gratitudine Amara da Kyiv”
Nonostante l’apprezzamento per il pacchetto, i funzionari ucraini hanno espresso frustrazione per il fatto che un supporto così robusto non sia arrivato prima. Parlando in modo anonimo, un funzionario ucraino ha detto a POLITICO: “Siamo molto grati, ovviamente, ma sarebbe davvero utile se l’amministrazione Biden avesse fatto quello che stanno facendo ora prima, come abbiamo cercato di convincerli a fare per molto tempo.”
Kyiv ha superato il suo budget militare nel 2024, tentando disperatamente di mantenere le sue linee difensive mentre attende i fondi statunitensi in ritardo. L’offensiva totale del Cremlino, supportata da droni iraniani e armi nordcoreane, ha portato la Russia a conquistare 2.800 chilometri quadrati di territorio ucraino quest’anno, secondo UA War Infographics Analytics.
“Corsa contro il tempo”
Con il presidente eletto Donald Trump pronto ad assumere l’incarico il 20 gennaio, Biden ha diretto la sua amministrazione a accelerare le consegne di armi, inclusi equipaggiamenti statunitensi più vecchi prelevati dagli stock. L’urgenza riflette preoccupazioni riguardo alla posizione incerta di Trump sull’assistenza continua. Mentre la strategia di Biden mira a rafforzare la posizione dell’Ucraina in vista dell’inverno, Trump ha segnalato una preferenza per negoziare un compromesso con la Russia, lasciando il supporto a lungo termine dell’Ucraina in sospeso.
“Stiamo consegnando centinaia di migliaia di proiettili d’artiglieria, migliaia di razzi e centinaia di veicoli blindati per rafforzare la posizione dell’Ucraina,” ha dichiarato Biden. Ha anche sottolineato la rivitalizzazione delle industrie di difesa statunitensi per modernizzare le scorte per le future sfide globali.
“Strade Incerte Davanti”
Mentre l’Ucraina si prepara all’inverno, le scommesse sono più alte che mai. Con Zelenskyy che ammette che riconquistare tutti i territori occupati dalla Russia con la forza potrebbe non essere più fattibile, l’attenzione si è spostata sul mantenimento delle linee attuali e sulla preparazione per un conflitto prolungato.
Nel frattempo, l’ultima ondata di aiuti di Biden sottolinea un tema definitorio della sua presidenza: il supporto incrollabile per l’Ucraina come baluardo contro l’aggressione russa. Se questo lascito perdurerà sotto la prossima amministrazione rimane una delle domande più critiche in vista del 2025.