In un sorprendente colpo di scena politico, Lara Trump, nuora del presidente eletto Donald Trump, ha annunciato la sua decisione di ritirarsi dalla corsa per il seggio vacante del senatore Marco Rubio. La sua mossa prepara il terreno per il governatore della Florida Ron DeSantis per nominare il sostituto di Rubio, una decisione cruciale per il futuro politico dello stato.
Lara Trump si ritira
Intervenendo su X (ex Twitter), Lara Trump ha dichiarato:
“Dopo un’incredibile quantità di riflessioni, contemplazioni e incoraggiamenti da parte di molti, ho deciso di ritirare il mio nome dalla considerazione per il Senato degli Stati Uniti. Rimango incredibilmente appassionata al servizio pubblico e non vedo l’ora di servire nuovamente il nostro paese in futuro.”
Trump, che era stata ampiamente considerata una delle favorite per il seggio, non ha citato motivi specifici per la sua decisione ma ha accennato a future ambizioni politiche, promettendo un “grande annuncio” a gennaio.
La partenza di Rubio e il ruolo di DeSantis
Il senatore Marco Rubio è pronto a lasciare il suo seggio mentre si prepara a ricoprire il ruolo di Segretario di Stato nell’amministrazione Trump. Con le dimissioni di Rubio, il governatore Ron DeSantis ha il compito di nominare un sostituto che serva fino alle prossime elezioni nel 2026. La decisione ha un peso significativo poiché il nominato erediterà un ruolo di alto profilo in uno stato politicamente carico.
Candidatura di Lara Trump: Lodi e Critiche
La potenziale nomina di Lara Trump ha suscitato sia supporto che critiche:
- I sostenitori, incluso il senatore Rick Scott, hanno elogiato le sue qualifiche, con Scott che ha dichiarato: “È chiaramente qualificata.”
- La madre del miliardario Elon Musk, Maye Musk, ha pubblicamente sostenuto Trump, affermando che il Senato “ha disperatamente bisogno di una donna intelligente, giovane e schietta.”
- I critici, tuttavia, hanno accusato Trump di beneficiare del nepotismo. Un commentatore a favore di DeSantis l’ha definita “totalmente non qualificata”, rispecchiando preoccupazioni più ampie sulla sua mancanza di esperienza politica.
Questa controversia potrebbe aver influenzato la sua decisione di farsi da parte, anche se il suo annuncio non ha affrontato direttamente le critiche.
L’influenza di Trump sulla decisione di DeSantis
Il presidente eletto Donald Trump avrebbe incoraggiato DeSantis a considerare Lara Trump per il ruolo di senatore, ma successivamente ha sottolineato che la decisione finale spetta al governatore. Parlando della questione, Trump ha dichiarato:
“Quella è la sua scelta,” segnalando che DeSantis ha piena autonomia nel processo di selezione.
DeSantis deve ancora rivelare la sua lista ristretta di candidati, mantenendo viva la speculazione mentre si avvicina la scadenza per la nomina. Gli insider politici si aspettano l’annuncio all’inizio di gennaio.
Cosa c’è in serbo per Lara Trump?
Nonostante si sia ritirata da questa opportunità immediata, la dichiarazione di Lara Trump chiarisce che non ha abbandonato le sue aspirazioni politiche. La sua promessa di un annuncio significativo il mese prossimo ha già alimentato speculazioni sul suo prossimo passo, che potrebbe coinvolgere una candidatura, un ruolo nell’amministrazione Trump o un’altra posizione di rilievo nel servizio pubblico.
Le scommesse per DeSantis e la Florida
Il nominato per il seggio senatoriale di Rubio entrerà in un ruolo intensamente scrutinato, con solo due anni per prepararsi per le elezioni del 2026. Per DeSantis, la selezione è più di una responsabilità politica: è un’opportunità per rafforzare la sua influenza in Florida e potenzialmente allinearsi con le strategie repubblicane nazionali in vista della corsa presidenziale del 2028.
Con l’uscita di Rubio e il ritiro di Lara Trump, la nomina al Senato della Florida è diventata un momento decisivo per DeSantis, il GOP dello stato e il panorama politico più ampio.