Un rapporto etico atteso da tempo sul ex congressista repubblicano Matt Gaetz sarà pubblicato lunedì, fornendo un resoconto devastante di presunti comportamenti sessuali scorretti, uso di droghe e irregolarità finanziarie durante il suo mandato. Le conclusioni, dettagliate in una bozza di 37 pagine ottenuta da CBS News, potrebbero segnare un capitolo devastante nella carriera del controverso politico della Florida, un tempo considerato per una posizione di vertice nel prossimo gabinetto di Donald Trump.
“Prove Sostanziali di Comportamento Scorretti”
La bozza del rapporto conclude presumibilmente che ci siano “prove sostanziali” che Gaetz abbia violato sia leggi federali che statali, oltre alle regole della Camera, mentre serviva in Congresso. Tra le accuse:
- Pagamenti per un totale di oltre $90,000 a 12 donne, ritenuti dal comitato probabilmente collegati ad attività sessuali o uso di droghe.
- Testimonianza che sostiene che Gaetz abbia pagato $400 per avere rapporti sessuali con una ragazza di 17 anni a una festa nel 2017.
- Violazioni delle regole contro la prostituzione, lo stupro di minori e l’uso di droghe illecite, oltre all’accettazione impropria di regali e all’ostruzione del Congresso.
Gaetz, 42 anni, ha strenuamente negato tutte le accuse, liquidandole come parte di una campagna diffamatoria. Il Dipartimento di Giustizia (DoJ) ha precedentemente indagato sulle affermazioni di rapporti sessuali con una minorenne, ma ha rifiutato di presentare accuse penali.
“L’Ascesa, la Caduta e il Rapporto”
Gaetz, un fermo alleato di Trump, è salito alla ribalta come figura eclatante nella politica della Florida, rappresentando il primo distretto congressuale dello stato dal 2017 fino alla sua brusca dimissione nel 2023. La sua traiettoria politica ha preso una svolta brusca il mese scorso quando ha ritirato il suo nome dalla considerazione per il gabinetto di Trump, dove era riportato come uno dei principali candidati per il Procuratore Generale.
L’indagine etica, iniziata nel 2021, ha esaminato non solo le accuse di cattiva condotta sessuale, ma anche di corruzione e violazioni della finanza elettorale. Anche se Gaetz nega di aver commesso illeciti, il rapporto del comitato ha riacceso l’attenzione sulle sue azioni durante i suoi primi anni a Washington.
Gaetz ha attaccato preventivamente il rapporto sui social media la scorsa settimana, scrivendo su X:
“Non mi è stato addebitato nulla: COMPLETAMENTE SCAGIONATO… È imbarazzante, anche se non criminale, che probabilmente abbia festeggiato, corteggiato donne, bevuto e fumato più di quanto avrei dovuto in passato. Ora vivo una vita diversa.”
“Una Pubblicazione Politicamente Divisa”
La pubblicazione del rapporto arriva dopo un intenso dibattito partigiano. Inizialmente bloccato dai Repubblicani della Camera, il rapporto è stato infine autorizzato per la divulgazione pubblica dopo che due membri del GOP si sono uniti ai Democratici a favore della trasparenza.
Gaetz, ora fuori dal Congresso e incapace di rispondere formalmente alle conclusioni del comitato etico, ha criticato il processo come ingiusto, affermando:
“L’Etica della Camera pubblicherà presumibilmente un rapporto online al quale non ho alcuna opportunità di dibattere o controbattere come ex membro del corpo.”
“Un Eredità Macchiata”
Sebbene Gaetz affermi di essere stato scagionato da accuse penali, il rapporto etico dipinge un ritratto inquietante di un politico le cui azioni, legali o meno, hanno sollevato serie domande sull’integrità negli uffici pubblici. La sua ammissione a un passato di feste sfrenate, unita alle accuse di comportamenti scorretti più gravi, lascia un’ombra sulla sua carriera politica.
Con la pubblicazione del rapporto, è chiaro che le ambizioni di Gaetz per un ritorno politico affrontano una battaglia in salita. Per ora, il pubblico e i suoi critici analizzeranno i dettagli di un documento che minaccia di oscurare sia il suo passato che il suo futuro.