Il presidente eletto Donald Trump ha riacceso la controversia all’interno della sua stessa coalizione difendendo il programma di visti H-1B, che consente ai lavoratori stranieri altamente qualificati di immigrare negli Stati Uniti. I commenti di Trump, pubblicati in The New York Post sabato, segnano un significativo allontanamento dalla sua precedente posizione rigida sull’immigrazione e hanno già suscitato reazioni negative dai suoi fermissimi sostenitori anti-immigrazione.
“Mi sono sempre piaciuti i visti”
Nell’intervista, Trump ha espresso un forte sostegno per il programma H-1B, citando la sua importanza per le imprese americane e persino riconoscendo il suo utilizzo nelle proprie aziende.
“Mi sono sempre piaciuti i visti. Sono sempre stato favorevole ai visti. Ecco perché li abbiamo,” ha detto Trump.
Ha aggiunto, “Ho molti visti H-1B nelle mie proprietà. È un grande programma.”
Sebbene le aziende di Trump abbiano principalmente impiegato lavoratori attraverso il programma H-2B per ruoli temporanei e meno qualificati, le sue imprese hanno anche utilizzato visti H-1B per lavoratori altamente qualificati, più recentemente nel 2022.
Sostenere Musk e Ramaswamy
La difesa di Trump dei visti H-1B arriva giorni dopo che il magnate della tecnologia Elon Musk e l’imprenditore Vivek Ramaswamy—scelto da Trump per guidare il newly formed Department of Government Efficiency—hanno sostenuto con forza il programma. Musk, che è immigrato negli Stati Uniti con un visto H-1B, ha argomentato con passione la sua necessità, dichiarando sui social media,
“Il motivo per cui sono in America insieme a tante persone critiche che hanno costruito SpaceX, Tesla e centinaia di altre aziende che hanno reso l’America forte è a causa dell’H-1B. Combatterò su questo tema come mai prima d’ora.”
Ramaswamy, un sostenitore esplicito della semplificazione dei processi governativi, ha ripetuto i sentimenti di Musk, evidenziando il valore economico dell’immigrazione qualificata. I loro commenti hanno suscitato aspre critiche da parte dei lealisti MAGA, che vedono il programma come un modo per minare i lavoratori americani.
Reazione dalla Base MAGA
Il cambiamento di Trump ha scatenato una forte reazione tra i suoi sostenitori anti-immigrazione. L’ex collaboratore di Trump, Steve Bannon, ha definito il programma H-1B una “truffa” nel suo podcast, mentre figure come l’ex deputato Matt Gaetz e il commentatore di estrema destra Laura Loomer hanno condannato Trump per essersi allineato con Musk e Ramaswamy.
Bannon e altri sostengono che il programma consente alle aziende di assumere lavoratori stranieri a salari più bassi, sostituendo i dipendenti americani—una posizione che Trump stesso ha sostenuto durante il suo primo mandato. Nel 2016, Trump accusò le aziende di abusare del programma H-1B, affermando che veniva utilizzato per “sostituire i lavoratori americani a salari più bassi.”
Un Cambiamento nella Politica Immigrazionistica
La difesa di Trump dei visti H-1B segna una notevole deviazione dalle sue politiche precedenti. Come presidente, Trump ha limitato l’accesso al programma più volte, in particolare durante la pandemia di COVID-19, come parte di uno sforzo più ampio per ridurre l’immigrazione legale. Tuttavia, la sua campagna per il 2024 ha accennato a una posizione più morbida, con Trump che ha suggerito di considerare la possibilità di concedere lo stato legale ai lavoratori nati all’estero che si laureano presso università statunitensi.
Questo cambiamento potrebbe segnalare la volontà di Trump di attrarre l’industria tecnologica e i sostenitori dell’immigrazione altamente qualificata mentre si prepara a entrare in carica per un secondo mandato.
Interessi Economici e Politici
Il programma H-1B consente l’ingresso annuale di 65.000 lavoratori altamente qualificati negli Stati Uniti, con ulteriori 20.000 visti concessi a coloro che possiedono lauree avanzate statunitensi. I sostenitori sostengono che aiuta le aziende americane a mantenere la competitività e stimola la crescita economica. Tuttavia, i critici affermano che mina i salari dei lavoratori americani e consente abusi da parte delle aziende.
Le dichiarazioni di Trump lo hanno collocato nel mezzo di questo dibattito polarizzante, alienando parti della sua base mentre lo allineano con figure influenti come Musk.
Legami Più Stretti Con Musk
La difesa di Trump del programma sottolinea il suo crescente rapporto con Musk, che è diventato un alleato influente. Venerdì, Trump ha pubblicato un messaggio privato sui social media invitando Musk a visitare la sua tenuta di Mar-a-Lago. Il magnate della tecnologia, che ha difeso Trump in forum pubblici, sembra stia assumendo un ruolo sempre più significativo nel plasmare l’orientamento politico del presidente eletto.
Cosa C’è Dopo?
La posizione di Trump sui visti H-1B rimarrà probabilmente un punto di contesa all’interno della sua coalizione, mettendo alla prova la sua capacità di bilanciare gli interessi contrastanti della sua base MAGA e della comunità imprenditoriale più ampia. Con Musk e Ramaswamy fermi nella loro difesa dell’immigrazione qualificata, i commenti di Trump potrebbero segnalare una ricalibrazione delle sue politiche immigratorie per riflettere un approccio più pragmatico e favorevole agli affari.
Con Trump che si prepara a prendere possesso, la sua posizione sui visti H-1B potrebbe essere un’indicazione precoce di come intende navigare l’incrocio spesso controverso tra crescita economica e riforma dell’immigrazione.