In un colpo di scena inaspettato, Charley Hull, una formidabile atleta del LPGA Tour, ha rivelato di aver combattuto contro un misterioso virus poco prima della sua eccezionale prestazione nel terzo round del HSBC Women’s World Championship a Singapore. Nonostante il contrattempo di salute, Hull è riuscita a segnare un 68, mettendosi in una posizione forte per contendersi il campionato.
Hull, un talento del golf inglese di alto livello, è particolarmente sotto i riflettori nei tornei importanti, spesso condividendo il palcoscenico con altre figure prominenti come Nelly Korda. Le abilità di Hull l’hanno posizionata per competere nei round finali insieme a Lydia Ko, un’altra titanessa del golf femminile.
Tuttavia, il percorso verso il round finale non è stato privo di sfide per Hull. Anche se è riuscita a garantirsi un posto nel torneo con un punteggio di nove colpi sotto il par, la sua condizione fisica prima del terzo round era tutt’altro che ideale. Hull ha condiviso le sue difficoltà di salute con i media dopo il suo impressionante terzo round.
“Mi sono svegliata stamattina e in realtà ero malata. Ho vomitato, e poi ho cercato di rimettere insieme le idee,” ha ammesso Hull. Nonostante ciò, ha trovato la forza di continuare con la sua routine, riuscendo anche a stabilire un record personale nella sua corsa di 5 km in 26 minuti. Questa determinazione non solo l’ha mantenuta nel gioco, ma le ha anche fornito una mentalità positiva per il resto della giornata.
La dedizione di Hull al suo allenamento fisico è stata un argomento di discussione negli ultimi anni. Mentre alcuni critici mettono in dubbio il suo focus sulla corsa piuttosto che su esercizi specifici per il golf, Hull rimane imperterrita. È molto esplicita riguardo al suo approccio all’allenamento e respinge qualsiasi critica con una fiducia incrollabile.
“Le persone chiedono perché corro così tanto e perché non faccio allenamento specifico per il golf. 1 – L’allenamento per il golf è noioso e non ho alcun interesse in questo, ma l’allenamento e i pesi che faccio aiutano con il golf,” ha dichiarato Hull.
Ha ulteriormente enfatizzato l’importanza del fitness, affermando che aiuta a combattere il jet lag e a migliorare la resistenza. Hull ha anche sottolineato l’importanza delle routine di recupero, come i bagni di ghiaccio, gli stivali compressivi, la fisioterapia e il massaggio. Riconoscendo la sua abitudine al fumo, Hull ha difeso il suo stile di vita complessivamente sano, inclusa una dieta equilibrata e un consumo minimo di alcol.
Mentre il campionato si svolge a Singapore, Hull mira a garantire la sua ottava vittoria professionale. Nonostante la paura per la salute, la sua determinazione rimane intatta e le sue prestazioni continuano a ispirare. Il viaggio di Hull è una testimonianza del potere della determinazione e della resilienza di fronte alle avversità.