In un momento epico della storia del golf, il CEO di LIV Golf, Scott O’Neil, si è trovato a ricevere una reazione drammatica dalla superstar del golf, Sergio Garcia. Durante il Pro-Am a LIV Adelaide, il colpo non proprio stellare di O’Neil è stato accolto con un’esagerata dimostrazione di delusione da parte di Garcia. L’incidente, di cui O’Neil ha parlato con una risata contagiosa nel Girl Dad Podcast, offre uno sguardo sul lato più leggero di uno sport spesso visto come serio e stoico.
Il Pro-Am a LIV Adelaide è stato un evento fondamentale non solo per i suoi incidenti divertenti ma anche per il suo afflusso record. Un incredibile numero di 102.483 fan si è radunato al The Grange Golf Club nel corso di tre giorni, iniettando un impressionante $71,1 milioni nell’economia dell’Australia Meridionale. L’evento è stata una grande vittoria per la lega sostenuta dall’Arabia Saudita mentre si confronta con il PGA Tour in una battaglia per la visibilità.
Nonostante un inizio non proprio stellare con solo 12.000 spettatori sintonizzati per l’apertura della stagione a Riyadh su FOX Sports 2, LIV Golf sta guadagnando terreno. La combinazione di azione golfistica ad alta energia, le performance dei top DJ DOM DOLLA e Fisher, e un approccio alla trasmissione incentrato sui fan ha portato a un aumento degli spettatori all’evento di Adelaide.
Il racconto di O’Neil sulla sua interazione con Garcia durante il round del Pro-Am ha catturato gli ascoltatori e rivelato un aspetto del golf raramente visto dai fan. L’ammissione sincera del CEO delle sue iniziali difficoltà sul campo da golf, unita alle reazioni teatrali di Garcia, ha dipinto un’immagine affascinante di cameratismo e competizione leggera.
Ma non è stato tutto divertimento e giochi all’evento di Adelaide. La folla è stata mandata in estasi quando Patrick Reed, giocando per la squadra Four Aces di Dustin Johnson, ha segnato un elusive hole-in-one al par-3 12° “Watering Hole”. Questo momento elettrizzante è diventato virale, aumentando ulteriormente i numeri di ascolto di LIV.
Il successo del torneo di Adelaide è evidente nei numeri. Il turno di apertura ha attratto 114.000 spettatori su FS1, un notevole aumento rispetto all’apertura di Riyadh. Il turno finale ha attirato 249.000 spettatori americani su Fox. Inclusi gli spettatori australiani, il torneo ha totalizzato 474.000 spettatori per il turno finale. Anche se la visione di LIV è ancora superata dai 3,4 milioni di spettatori del Genesis Invitational del PGA Tour, l’aumento significativo è un segnale promettente per la lega emergente.
Gli eventi Pro-Am hanno una storia ricca di momenti indimenticabili. Dalle buffonate comiche di Bill Murray al Pro-Am AT&T Pebble Beach del 2011 al colpo impressionante di 75 yard con il wedge della stella della WNBA Caitlin Clark al Pro-Am Annika del 2024, questi eventi hanno continuamente affascinato il pubblico e ampliato la base di fan del golf.
Con la competizione tra LIV Golf e il PGA Tour che continua a intensificarsi, questi momenti Pro-Am servono come potente munizione per attrarre spettatori. La strategia innovativa di LIV, che include copertura con droni, classifiche interattive e golf notturno sperimentale, mira a creare un’esperienza unica per gli spettatori pur preservando le tradizioni del golf.
Guardando al futuro, rimane la domanda: può la combinazione di star power, collaborazioni di intrattenimento e progressi tecnologici di LIV Golf colmare il divario di visione con il PGA Tour? Solo il tempo lo dirà. Nel frattempo, possiamo aspettarci altri momenti Pro-Am memorabili e rivalità in crescita in questo sport in evoluzione.
Qual è il tuo momento Pro-Am più memorabile nella storia del golf? Condividi i tuoi pensieri e unisciti alla conversazione!