Il mondo del golf è in fermento per l’ascesa di una nuova stella, Andre Chi, che ha dimostrato che la pura determinazione e il talento possono brillare più dei giocatori più rinomati. Con una storia da sfavorito che tocca i cuori dei fan del golf, il viaggio di Chi dalle umili strade di Flushing, NY, al grande palcoscenico del PGA Tour è una testimonianza della sua tenacia e resilienza.
Nato da Daegun e Sun Chi, un tecnico dentale e una babysitter part-time rispettivamente, la fascinazione di Andre Chi per il golf professionistico è iniziata in tenera età. Questa passione infantile ha ora dato i suoi frutti, con Chi pronto a fare il suo debutto nel PGA Tour. Riflettendo sul suo viaggio, Chi ricorda i suoi umili inizi come un golfista sconosciuto della Divisione III e esprime l’orgoglio che prova mentre si prepara a mettere piede nel suo primo Tour.
Nelle sue parole: “Questo è ciò che sognavo da quando avevo otto anni. Non sono mai stato un campione nei miei anni da junior. Ho giocato nella Divisione III alla Methodist University ed ero parte di un grande programma lì. Diventare un professionista PGA di classe A e mettere piede sul campo—sarà un grande onore rappresentare quei ragazzi, e non vedo l’ora di farlo.”
A differenza di molti dei suoi contemporanei che sono stati spinti in cima grazie a sponsorizzazioni e aspettative esagerate, il viaggio di Chi è stato un lavoro silenzioso e costante. Il suo incessante impegno e la sua incrollabile fiducia lo hanno portato alla Methodist University, dove ha perseguito una laurea in amministrazione aziendale e gestione del golf professionale. È stato lì che il suo gioco ha iniziato a prendere forma, e ha inciso il suo nome nella leggenda di questo potente programma di golf della NCAA Division III.
La stagione 2021-22 di Chi è stata niente meno che straordinaria. Ha partecipato a 10 tornei, ottenendo sette piazzamenti tra i primi 10 e conquistando due vittorie: il NCAA DIII Fall Preview e il Campionato Nazionale NCAA Division III. Con la sua performance nel campionato nazionale, è emerso come il miglior giocatore tra 221 golfisti, affermando la sua capacità di eccellere sotto pressione. La sua performance encomiabile gli ha fruttato una serie di riconoscimenti, tra cui il NCAA Division III PING First-Team All-American, la selezione NCAA Division III PING All-South Region e la selezione First-Team USA South All-Conference. È stato anche nominato Golfista della Settimana USA South per tre volte.
Nonostante il suo successo, il percorso di Chi è rimasto relativamente inosservato. Non è salito alla ribalta con il consueto frastuono mediatico che accompagna molte stelle universitarie che si trasferiscono nei ranghi professionistici. Invece, il suo cammino è stato caratterizzato da una determinazione silenziosa e una ferma convinzione nelle sue capacità.
Nel 2024, il nome di Chi ha iniziato a risuonare nel mondo del golf. La sua performance al Valspar Championship Monday Qualifier, un evento ad alta posta in gioco di un giorno in cui innumerevoli golfisti speranzosi si contendono alcuni posti nel PGA Tour, è stata particolarmente degna di nota. Chi ha affrontato venti di 30 mph e ha segnato un coraggioso 67, inclusi un eagle e un quattro sotto par nelle sue ultime sei buche. La sua storia è un promemoria del motivo per cui gli outsider del golf ci affascinano: incarnano il duro lavoro, la resilienza e la ricerca incessante di un sogno.
Dopo il college, Chi ha accettato un lavoro come assistente professionista a Deepdale, a New York. Ha partecipato a diversi eventi di sezione, ottenendo alcune vittorie. Nonostante avesse mancato di poco il Q-school di due colpi l’anno precedente, Chi ha perseverato. È andato in Florida per l’inverno e ha vissuto da solo, partecipando a eventi di sezione. Nonostante i suoi successi negli eventi di sezione e negli open statali, non aveva realmente partecipato a un evento significativo. Eppure, come ogni debuttante, Chi era sopraffatto dalla logistica della partecipazione al suo primo evento.
La storia di Chi è sia ispiratrice che toccante, soprattutto alla luce dell’annuncio recente del PGA Tour di ridurre significativamente i posti per i Monday Qualifier a partire dal 2026. Questa decisione, presa per prevenire ritardi nella programmazione, è stata accolta con sdegno da parte di fan e puristi del golf. I Monday Qualifier sono stati un trampolino di lancio per giocatori come Chi, che non hanno il lusso di avere partite garantite nel Tour. Offrono la possibilità a nomi sconosciuti di lottare per la gloria professionale. Il percorso di Chi, da un golfista di Divisione III poco conosciuto a giocare al Valspar Championship, è esattamente il tipo di storia che rende il mondo del golf così emozionante. Tuttavia, con i cambiamenti imminenti del PGA Tour, tali opportunità potrebbero presto diventare un ricordo del passato.