Una volta una stella nascente nel mondo del golf, Anthony Kim è scomparso dallo sport per quasi 12 anni durante quello che avrebbe dovuto essere il culmine della sua carriera. Con tre vittorie nel PGA Tour prima dei 25 anni e una prestazione eccezionale nella Ryder Cup del 2008 a Valhalla, Kim era destinato alla grandezza. Tuttavia, dopo il 2012, è svanito dal panorama del PGA Tour, lasciando i fan perplessi e curiosi riguardo alla sua posizione e al suo futuro.
Mentre l’assenza di Kim ha suscitato una serie di voci, la maggior parte si è dissolta nel nulla – fino all’emergere di LIV Golf. La lega, nota per i suoi contratti pesanti per i giocatori, ha annunciato nel 2024 che Kim si sarebbe unito alle sue fila come un jolly. Questo sorprendente sviluppo ha fatto scalpore nel mondo del golf, incluso Kim stesso, che è rimasto colpito da alcune delle voci riguardanti il suo ritorno.
In una conversazione con Rick Shiels, Kim, una volta sesto giocatore di golf al mondo, ha chiarito come un rumor inaspettato abbia inaspettatamente catalizzato il suo ritorno nello sport. Ha confessato: “Avevo sentito che c’era un certo interesse per il mio ritorno al golf. Ma poi avevano sentito quanto fossi lontano dal gioco, e ho pensato che non ci fosse alcuna possibilità.” Ha ulteriormente ammesso di non avere alcun desiderio di tornare al golf, con i suoi ultimi ricordi dello sport macchiati da infortuni, lotte, dipendenza, depressione e malattia mentale.
Tuttavia, la prospettiva di Kim è cambiata quando ha iniziato a disintossicarsi e ha realizzato che sia il PGA che il LIV tour erano interessati al suo ritorno. Il vero catalizzatore, però, è stato un tweet di uno sconosciuto che affermava che LIV Golf aveva firmato Kim per una somma di denaro straordinaria – notizia per Kim, che non era nemmeno su Twitter all’epoca. Questo rumor era così diffuso che ha attirato l’attenzione del PGA Tour, portando a una telefonata in cui si chiedeva a Kim se avesse davvero firmato con LIV Golf.
Nonostante il ritorno al golf sotto l’egida di LIV Golf, la performance di Kim ha rivelato il prezzo che la sua pausa ha avuto. La sua stagione 2024 non ha visto vittorie di punteggio, con il suo miglior risultato che è stato un 36° posto al Greenbrier verso la fine della stagione. Tuttavia, è riuscito a rimanere tra i primi 50 nei suoi ultimi sei eventi, un’impresa impressionante considerando la sua lunga assenza e le difficoltà personali.
Con il novità del ritorno di Kim che svanisce, il suo futuro con LIV Golf è in bilico. Se non inizia ad accumulare punti, la lega potrebbe dover riconsiderare il suo ruolo. Tuttavia, il viaggio di Kim – dai picchi della carriera alle difficoltà personali, alle voci e a un sorprendente ritorno – rimane una storia intrigante nel mondo del golf professionistico.