Nell’ambito competitivo del golf professionale, il ruolo di un caddie è spesso sottovalutato. Questo è stato illustrato in modo vivido quando Lydia Ko, una stella brillante dell’Associazione Professionale di Golf Femminile (LPGA), ha recentemente elogiato il suo caddie Paul Cormack per il suo contributo vitale al suo successo.
Il Campionato Femminile HSBC a Singapore è diventato il palcoscenico per il premio “Caddie dell’Anno”. L’onore è stato conferito a Paul Cormack, un veterano esperto che lavora con Lydia Ko dal settembre 2023. L’ampia esperienza di Cormack include un periodo di quattro anni con Anna Nordqvist e un periodo trascorso a servire Kevin Chappell nel PGA Tour. La sua esperienza e dedizione hanno giocato un ruolo significativo nel viaggio di Ko verso la vetta.
Il gioco di parole scherzoso di Ko con Cormack dopo la sua vittoria riflette la forte amicizia che condividono. Negli ultimi anno e mezzo, questo legame si è rivelato strumentale nella corsa trionfale di Ko. Con la guida di Cormack, ha conquistato il suo terzo major all’AIG Women’s Open e ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi.
Esprimendo la sua gratitudine per il supporto costante di Cormack, Ko ha dichiarato: “Ha iniziato a lavorare per me in un momento in cui non stavo giocando molto bene, quindi vedere quanto lontano siamo arrivati insieme è stato un momento di grande orgoglio per noi, e credo che ho un ottimo team di supporto intorno a me.”
La loro collaborazione è iniziata dopo l’AIG Women’s Open 2023 durante una fase bassa della carriera di Ko. Tuttavia, l’associazione con Cormack ha iniziato a mostrare presto risultati positivi. La stagione 2023 ha visto Ko finire terza al BMW Ladies Championship e vincere il Grant Thornton Invitational con Jason Day.
Nonostante la loro partnership di successo e i riconoscimenti che ne sono derivati, il mondo del golf affronta la prospettiva inquietante del ritiro anticipato di Ko. La golfista neozelandese ha precedentemente accennato all’intenzione di ritirarsi entro i 30 anni e ha recentemente ribadito la sua intenzione, creando un senso di ansia tra i suoi fan.
Ko ha espresso candidamente le sue opinioni a Golf Monthly, dicendo: “Non so quando quel momento sia giusto adesso, anche se ho sempre detto che non riesco a vedermi giocare dopo i 30 anni.” Questa non è una nuova rivelazione dalla golfista neozelandese; ha costantemente condiviso i suoi piani futuri, inclusa la sua intenzione di uscire dalla scena del golf professionistico relativamente presto.
Anche se questo potrebbe deludere i suoi fan, è una decisione comprensibile. I piani di pensionamento di Ko includono anche il desiderio di conquistare un Grand Slam prima di ritirarsi. Attualmente le mancano due trofei per raggiungere questo obiettivo, avendo perso il Women’s PGA Championship e l’US Women’s Open dalla sua collezione. Solo il tempo dirà se Ko riuscirà a raggiungere questo traguardo e concludere la sua carriera su una nota vittoriosa.