In una recente conferenza stampa a Singapore, la superstar del golf Jon Rahm ha condiviso un momento divertente dal secondo round del LIV Golf a Hong Kong. Rahm e il suo concorrente Cam Smith hanno partecipato a una competizione umoristica su chi potesse colpire il peggior colpo di wedge della giornata.
Nonostante si trovi comodamente al secondo posto nella classifica dei giocatori della stagione LIV Golf 2025, il maestro spagnolo è stato sincero riguardo alle sue difficoltà con il gioco del wedge. Rahm, tipicamente noto per i suoi potenti drive, ha ammesso che la sua performance con il wedge è stata carente, in particolare durante il torneo della scorsa settimana a Hong Kong.
Rahm ha scherzato: “Ho colpito alcuni colpi davvero brutti. Io e Cam stavamo scherzando nel secondo round a Hong Kong dicendo che stavamo solo competendo per vedere chi colpiva il peggior colpo di wedge oggi perché abbiamo colpito alcuni colpi brutti.” Questo scambio gioioso sottolinea la camaraderie amichevole tra i giocatori, anche mentre si contendono il primo posto.
Mentre Rahm potrebbe aver avuto difficoltà con i suoi colpi di wedge, la sua performance complessiva nella stagione LIV Golf 2025 è stata impressionante. Rahm è secondo solo alla leggenda Sergio Garcia nella classifica dei giocatori, grazie ai suoi risultati costanti di T2, 6 e T6. Sfortunatamente, il suo omologo australiano, Cam Smith, si trova languendo al 37° posto dopo i suoi risultati di T25, 30 e T20.
Mentre Rahm e Smith potrebbero aver competito per i peggiori colpi di wedge, Dustin Johnson ha rubato la scena dopo il primo round del LIV Golf Singapore. Johnson, il capitano del 4Aces GC, guida il torneo con otto colpi sotto il par, seguito da vicino da Sebastian Munoz del Torque GC a cinque colpi sotto.
La lotta per il terzo posto si sta intensificando, con Rahm e Smith in parità con diversi altri, tra cui i capitani del LIV Golf Joaquin Niemann, Louis Oosthuizen e il campione dell’anno scorso, Brooks Koepka. Koepka, che ha fatto storia come il primo giocatore a vincere quattro titoli LIV Golf, è rimasto sorpreso di trovarsi al comando delle statistiche di putting all’inizio del torneo.
Nonostante le sue difficoltà con il wedge, la performance complessiva di Rahm è stata encomiabile. L’ex numero uno del mondo si posiziona T3 per il numero medio di birdie a round e si trova al terzo posto per la percentuale di greens in regolamento, con 125/162 greens colpiti prima del LIV Golf Singapore.
Con il progredire della stagione LIV Golf, sia i fan che i giocatori terranno d’occhio da vicino le prestazioni di Rahm. La sua ammissione delle difficoltà con il wedge è un chiaro indicativo del suo impegno a migliorare e a contendere per ulteriori titoli. È questa dedizione al gioco, unita alla sua personalità amichevole e umoristica, che rende Rahm una figura amata nel mondo del golf.