A 64 anni, la leggenda del golf Fred Couples non è uno che si siede in panchina, come dimostra la sua recente partecipazione all’Hoag Classic. Nonostante stesse combattendo contro una malattia per tutta la settimana, Couples era determinato non solo a competere, ma anche a lasciare il segno. La sua resilienza incrollabile e la dedizione allo sport lo hanno visto posizionato in modo impressionante al T7 alla fine del Round 1.
In un’intervista sincera dopo il suo turno, Couples ha condiviso la dura realtà delle sue lotte con la salute. Ha rivelato che aveva combattuto con la malattia per giorni prima del torneo, il che ha influito sulla sua prestazione, in particolare sul suo gioco di putting. La malattia ha avuto un tale impatto che Couples non riusciva nemmeno a sentire il familiare clic della pallina che colpiva il putter, un piccolo ma integrale dettaglio che influisce significativamente sul suo gioco.
Ma questa non è la prima volta che il campione del Masters del 1992 deve giocare nonostante il dolore. Couples ha avuto problemi alla schiena dal 1994, facendo affidamento su iniezioni di cortisone e sul suo fisioterapista, il Dr. Chad Beauchamp, per rimanere in gioco. Ha anche minimizzato un infortunio del 2020 al Sanford International come un altro aspetto del suo percorso sportivo.
Nonostante le sue battaglie con la salute, Couples non mostra segni di rallentamento. Ha effettuato 31 tagli all’Augusta National, a sole sei lunghezze dal record di tutti i tempi di Jack Nicklaus. Con i Masters del 2025 all’orizzonte, Couples ha alcune decisioni da prendere, inclusa una discussione con il presidente dell’Augusta National, Fred Ridley. Il suo obiettivo è chiaro: fare il taglio un’altra volta.
Nel frattempo, le osservazioni casuali di Couples riguardo al collega golfista Brooks Koepka che desidera tornare nel PGA Tour hanno sollevato polemiche. Con il contratto di Koepka con LIV che scade nel 2025, i commenti di Couples hanno attirato notevole attenzione. Tuttavia, non tutti hanno apprezzato il suo contributo.
Il sei volte vincitore di major Phil Mickelson non ha usato mezzi termini, criticando Couples per aver parlato a nome di Koepka. Mickelson ha definito le azioni di Couples un ‘atto da stronzo di bassa classe’, accusandolo di poter danneggiare la loro relazione o di rubare a Koepka il controllo sulla propria narrativa. La reazione di Mickelson ha rapidamente catturato l’attenzione dei media, ma ha successivamente cancellato il post, forse per evitare ulteriori drammi. In ogni caso, la comunità golfistica è già divisa, con molti che si schierano dalla parte della prospettiva di Mickelson.
Mentre il mondo del golf attende la risposta di Koepka alle speculazioni riguardanti il suo ritorno nel PGA Tour, una cosa è chiara: questa saga è tutt’altro che finita.
Mentre continuiamo a seguire il percorso di salute di Couples e il dramma che si svolge, è evidente che il mondo del golf è coinvolgente tanto fuori dal campo quanto dentro.