Il golfista star Viktor Hovland sta affrontando una battaglia difficile contro le sue carenze nel golf, evidenti nella sua performance deludente all’Arnold Palmer Invitational. Il suo primo round è stato un deludente cinque sopra il par, il che lo ha lasciato a lottare nella parte bassa della classifica. Tuttavia, c’era un barlume di speranza per Hovland poiché altri giocatori, tra cui Cam Young che ha totalizzato un misero +12, e Rafael Campos con +11, hanno anch’essi avuto difficoltà sul campo. Nonostante ciò, diversi giocatori di alto livello sono riusciti a segnare un +9.
La performance di Hovland è tutt’altro che soddisfacente, soprattutto per qualcuno che ha dimostrato di essere tra i migliori golfisti del mondo quando è al suo apice. Tuttavia, in una giornata storta, la prestazione di Hovland può essere allarmantemente imprevedibile.
Di fronte a ciò, Hovland non è uno che si tira indietro di fronte al duro lavoro. È stata una vista notevole vedere il golfista, che in passato era una figura chiave nelle squadre di Ryder Cup e frequentemente lottava per posizioni di vertice, ora in difficoltà nel trovare il suo ritmo. Nonostante le difficoltà, la dedizione di Hovland nel migliorare il suo gioco è lodevole. Espen Blaker, un giornalista di golf, ha avvistato Hovland mentre praticava fino a tardi la sera a Bay Hill, rendendolo l’ultimo giocatore a lasciare il campo.
Il putting di Hovland, che è stato notevolmente scarso, è stato il principale obiettivo della sua sessione di allenamento notturna. La perseveranza del golfista nella sua ricerca di superare le attuali carenze è una testimonianza della sua determinazione a riconquistare la forma.
La frustrazione di Hovland nei confronti del proprio gioco è palpabile. Ha ammesso il mese scorso dopo il torneo di Pebble Beach che il suo gioco era in una brutta situazione. “Non è molto buono,” ha confessato Hovland, evidenziando la sua continua lotta per mettere insieme i pezzi del puzzle. Nonostante la mancanza di risultati immediati, che trova estremamente frustrante, Hovland crede di stare facendo progressi e di imparare di più sul gioco.
In mezzo alle sue difficoltà, Hovland rimane ottimista riguardo al suo futuro nel golf. Crede nel buon golf che è dentro di lui, come ha dimostrato in passato, ed è fiducioso che le cose cambieranno presto. Tuttavia, non usa mezzi termini riguardo alla sua attuale performance, ammettendo: “A mio parere, adesso faccio schifo, ma tutto è relativo.”
Poiché il 2025 è un anno cruciale per la Ryder Cup, Hovland deve migliorare il suo gioco per assicurarsi un posto nella squadra di Luke Donald. La competizione è agguerrita, con molti giocatori europei che mostrano prestazioni impressionanti. Se Hovland non si darà una mossa presto, potrebbe trovarsi tra i giocatori esclusi dai 12 finali.