Max Homa, il campione del PGA Tour sei volte, sta facendo notizia, ma non per i motivi che vorrebbe. La sua prestazione fino ad ora nel PGA Tour 2025 è stata tutt’altro che stellare, per non dire altro. Da un T26 all’inizio al Sentry a un ritiro al Farmers, seguito da un T53 all’AT&T Pebble Beach e da due tagli consecutivi a Phoenix e Genesis, la scheda punteggio di Homa è attualmente più segnata da sconfitte che da birdie.
Onesto e diretto riguardo alle sue difficoltà sul campo, Homa ha ammesso: “È un gioco difficile, e quando non ti ricambia, diventa molto complicato.” La sua ultima vittoria nel PGA Tour risale a gennaio 2023 quando ha vinto il Farmers Insurance Open. I due anni successivi sono stati un ottovolante, con Homa che confessa di aver avuto alcune settimane davvero brutte e di sentirsi come se stesse andando all’indietro da mesi.
Tuttavia, il viaggio golfistico di Homa non è confinato a tornei individuali. Gioca anche per il Jupiter Links Golf Club, una squadra nel TGL guidata da Tiger Woods e Rory McIlroy. Sfortunatamente, la sua fortuna non è migliorata molto nemmeno lì, con la sua squadra che ha recentemente perso 6-3 contro il Bay Golf Club. Nonostante questi contrattempi, Homa è riuscito a mantenere un volto coraggioso, un netto contrasto con il suo atteggiamento precedente.
Il Jupiter Links Golf Club è attualmente appeso a un filo nella classifica TGL, classificandosi quinto e a un punto dal posto finale per i playoff detenuto dal New York Golf Club. Questo mette la squadra in una posizione precaria di dover vincere nella loro ultima partita contro l’Atlanta Drive Golf Club. Sorprendentemente, Homa mostra un atteggiamento ottimista riguardo a questa situazione, dichiarando: “Sì, vincere. Se è un must-win, devi vincere. Bloccato tra una situazione di dover vincere e non poter perdere.”
Anche se i punteggi non lo riflettono, Homa insiste sul fatto che la sua squadra ha mostrato grande determinazione nella loro ultima partita, specialmente in assenza di Tiger Woods. Homa rimane speranzoso e concentrato sul finire forte, indipendentemente dall’esito di altre partite.
Il solo trionfo del Jupiter Links Golf Club è avvenuto quando Homa non faceva parte della formazione, contro il Boston Common Golf. Il residente dell’Arizona è ora ansioso di contribuire a una vittoria nel prossimo turno di gare. Ha riconosciuto la delusione per la sconfitta, ma sembrava pronto a riprendersi, affermando: “È brutto perdere, ma almeno da parte mia, so che questi ragazzi hanno già una vittoria all’attivo, ma avremo un’altra possibilità la prossima settimana con un po’ di slancio nel golf, non necessariamente nella colonna delle vittorie, ma un po’ di slancio nel golf.”
Non si può fare a meno di chiedersi da dove derivi questo nuovo ottimismo. Scottie Scheffler, l’attuale numero 1 del mondo, potrebbe avere la risposta. Dopo il Waste Management Phoenix Open al TPC Scottsdale, in Arizona, Scheffler ha elogiato l’atteggiamento di non arrendersi mai di Homa, anche di fronte alle avversità. Il notevole miglioramento di Homa di 7 colpi nel secondo giorno, dopo un inizio deludente di 4 colpi sopra il par, è una testimonianza della sua tenacia.
La domanda rimane: Max Homa e i suoi compagni di squadra del Jupiter Links Golf Club possono compiere un miracolo e assicurarsi un posto nei playoff? O sarà un’altra delusione in una serie di recenti battute d’arresto? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: la storia di Max Homa è tutt’altro che finita.