Il leggendario scontro tra Tiger Woods e Stephen Ames all’evento Dell Technologies Match Play del 2006 rimane indelebile nella mente degli appassionati di golf. Ames, all’epoca un nome meno conosciuto nello sport, osò sfidare Woods, suggerendo che la guida imprevedibile di Woods potesse ribaltare le probabilità a suo favore. Poco sapeva Ames che le sue provocazioni avrebbero solo alimentato il fuoco competitivo dentro Woods, ricordando il vecchio detto – una tigre non dimentica mai.
In una dimostrazione di dominio senza pari, Woods, alimentato dai commenti di Ames, andò a annientare il suo avversario 9 & 8, trionfando in ogni buca delle prime nove. La sua straordinaria performance includeva un incredibile sette birdie e due par in sole nove buche. Questa vittoria fu particolarmente dolce per Woods, che in seguito ammise che le osservazioni di Ames gli avevano dato un vantaggio in più.
L’incidente è diventato da allora un pilastro nella storia del golf, una testimonianza della capacità di Woods di trasformare le critiche in motivazione per il successo. Il noto istruttore di golf Hank Haney ha recentemente ricordato su Twitter l’incidente, affermando che le osservazioni di Ames avevano chiaramente infastidito Woods. Jonathan Yarwood, un allenatore di golf presente al torneo, ha scherzosamente definito l’evento come un “totale flex” da parte di Tiger, una testimonianza della sua invincibilità durante il suo periodo d’oro.
Per coloro che pensavano che il tempo potesse aver smorzato la personalità ardente di Woods, si sono dovuti ricredere. La leggenda del golf ha dimostrato di avere ancora il talento per la lotta durante il Player Impact Program del 2022. Tutto è iniziato quando Phil Mickelson si è dichiarato prematuramente vincitore del premio principale di 8 milioni di dollari. Woods, tuttavia, aveva altri piani e in un colpo di scena drammatico, ha superato Mickelson per aggiudicarsi il premio principale, lasciando a Mickelson un premio di consolazione inferiore di 6 milioni di dollari.
Aggiungendo offesa all’infortunio, Woods non ha potuto resistere a un commento pungente su Twitter, condividendo uno screenshot della classifica finale insieme a un semplice “oops”. Mickelson, che da allora ha preso una pausa dal gioco dopo i suoi commenti controversi su una potenziale nuova lega di golf sostenuta dai sauditi, non ha ancora risposto.
La rivalità amichevole tra queste due icone del golf si è protratta per anni, con Woods che continua a dimostrare la sua capacità di dare un colpo potente – sia sul campo da golf che sui social media. Hai notato altri momenti memorabili con Woods? Sentiti libero di condividerli nella sezione commenti qui sotto.