Golf, uno sport noto per la sua imprevedibilità, ha ancora una volta dimostrato di meritare la sua reputazione. Michael S. Kim, una figura schietta nel gioco, si è recentemente trovato in una posizione in bilico tra trionfo e delusione. Nonostante abbia mancato il taglio in tre tornei questa stagione, le straordinarie prestazioni di Kim, come il secondo posto al People’s Open e il quarto posto all’Arnold Palmer Invitation, hanno mantenuto alto il suo morale. Questa stessa determinazione lo ha spinto a esprimere gratitudine al suo compagno di gara durante un recente evento in Florida.
Dopo aver registrato punteggi di 73 e 71 nelle due manche al Valspar Championship, Kim si è trovato in una situazione precaria. Il suo destino, insieme a quello di altri 11 professionisti, dipendeva dalla prestazione di Neal Shipley all’ultimo buco. Dopo un avvio poco brillante con un cinque sopra nel primo giro, Shipley sembrava guadagnare slancio nel secondo.
Il giro di Shipley stava procedendo senza intoppi, senza bogey e con quattro birdie a suo nome, fino a quando non ha inciampato al penultimo buco. Nonostante abbia registrato un bogey all’ultimo buco, ha comunque concluso con un giro sostanzioso. Il suo tre sotto ha portato il suo punteggio totale a due sopra, pareggiandolo per la 65ª posizione. Se fosse riuscito a segnare un par, avrebbe assicurato il 65° posto da solo e i 12 giocatori, incluso Kim, sarebbero stati eliminati dai turni del fine settimana dell’evento da 8,7 milioni di dollari. Come dimostrano i suoi post sui social media, Kim stava aspettando ansiosamente l’esito.
Nathan Hubbard, che riportava sull’evento, ha twittato: “Se Neal Shipley riesce a concludere, 12 ragazzi vengono tagliati. Se fa bogey, guadagnano tutti soldi e punti e giocano nel fine settimana.” Kim, in risposta, ha implorato Shipley di terminare il suo giro così da poter pianificare la sua prossima mossa. Dopo che il 24enne ha completato il suo secondo giro, un Kim sollevato ha twittato: “Neal ha appena fatto 12 nuovi amici.”
Kim aveva precedentemente espresso la sua incertezza mentre aspettava all’aeroporto. Tuttavia, dopo l’ultimo putt di Shipley, ha rivelato che stava tornando al suo hotel, esprimendo gratitudine per non aver ancora effettuato il check-out e per poter cancellare il suo volo per ottenere un credito. Anche Shipley ha festeggiato il suo passaggio al taglio e ha riconosciuto la gravità del suo ultimo buco. Ha scherzosamente suggerito che i suoi compagni concorrenti potessero lasciargli delle gift card di Waffle House nel suo armadietto come segno di gratitudine, a cui Kim ha prontamente risposto: “Fatto, amico.”
Il Copperhead Course si è rivelato impegnativo per i giocatori questa settimana. Anche il leader, Jacob Bridgeman, è riuscito a ottenere solo un sei sotto dopo due giorni. Tuttavia, il numero tre del mondo, Xander Schauffele, potrebbe aver trovato una strategia vincente in questo arduo percorso. Dopo una prestazione deludente al THE PLAYERS e all’API, Schauffele si trova ora in gara al Valspar Championship. Dopo aver segnato 69 e 67 nei primi due turni al Copperhead Course di Innisbrook, Schauffele si è posizionato bene, indicando che ha ritrovato il suo ritmo.
Mentre le possibilità di un cambiamento per Kim sembrano scarse, la natura imprevedibile del golf ci tiene sulle spine. Resta da vedere chi avrà la meglio nell’evento finale del Florida’s Swing. Questa storia serve da promemoria delle alte scommesse e del dramma che rendono il golf uno sport così avvincente.